Daimler Truck ha annunciato che i test sul Mercedes-Benz GenH2 Truck, il camion a idrogeno alimentato a celle a combustibile attorno a cui ruota la strategia per la mobilità sostenibile pesante del gruppo, sono stati avviati già dallo scorso aprile. Gli sviluppatori di Daimler Truck stanno mettendo a dura prova il veicolo in un’ampia serie di test, con i quali il veicolo ed i suoi componenti vengono sottoposti a grandi sollecitazioni, si concentra sull’esercizio continuo, su diverse condizioni meteorologiche e stradali e su varie manovre di guida. L’obiettivo dichiarato è quello di raggiungere con il Mercedes-Benz GenH2 Truck percorrenze pari o superiori a 1.000 chilometri, senza che occorrano soste per il rifornimento. Per ora, come si evince dalle immagini rilasciate dal produttore, le livree del mezzo alimentato a idrogeno non sono ancora quelle del prototipo presentato lo scorso settembre, bensì quelle del tanto amato Actros.

Il piano di sviluppo di Daimler Trucks prevede test su strade pubbliche già nel corso di quest’anno. Le sperimentazioni presso i Clienti dovrebbero iniziare nel 2023 ed i primi esemplari di GenH2 Truck prodotti in serie dovrebbero essere consegnati ai Clienti dal 2027. “Attuiamo con coerenza la nostra strategia tecnologica sul versante dell’elettrificazione dei veicoli industriali”, ha esordito Martin Daum, Presidente del CdA di Daimler Truck AG. “L’obiettivo è offrire ai nostri Clienti il truck ‘carbon neutral’ migliore a seconda dell’applicazione, che ciò avvenga mediante batteria o celle a combustibile a idrogeno. Stiamo rispettando alla perfezione il cronoprogramma e sono molto lieto che i test intensivi del GenH2 Truck siano iniziati con successo”.

Mercedes-Benz GenH2, i test sulla falsariga dell’Actros

Gli ingegneri allo sviluppo di Daimler Trucks progettano il GenH2 Truck sulla base dei medesimi requisiti di durata, del veicolo e dei suoi componenti, che si applicano ad un Mercedes-Benz Actros convenzionale paragonabile. Questo significa 1,2 milioni di chilometri di percorrenza, dieci anni d’impiego ed un totale di 25.000 ore di esercizio. Ecco perché il Mercedes GenH2 Truck, esattamente come ogni nuova generazione di Actros, deve superare test molto severi. Già nelle prime settimane di test, il veicolo ha percorso centinaia di chilometri sotto carico continuo sul banco di prova a rulli ed è stato sottoposto a numerose situazioni di guida estreme tipiche dell’impiego reale, come la frenata a fondo e la guida sopra i cordoli del circuito di prova.

Il GenH2 Truck è un veicolo concepito completamente ex novo e dotato di componenti altrettanto radicalmente nuovi, a cui gli sviluppatori prestano particolare attenzione durante i test. Questi includono il sistema di celle a combustibile, la catena cinematica completamente elettrica e tutti i sistemi associati, come ad esempio lo speciale raffreddamento. Il peso individuale dei nuovi componenti e la loro rispettiva posizione nel veicolo hanno anche un impatto sulle caratteristiche di marcia dell’autocarro. Per acquisire conoscenze complete in tal senso già in una fase precoce della sperimentazione, il test prevede che sull’attuale prototipo vengano caricate fino a 25 tonnellate di carico utile, per un peso totale di circa 40 tonnellate – lo stesso è previsto anche per la versione di serie del GenH2 Truck.

Mercedes-Benz GenH2

La roadmap della stella per la mobilità pesante green

Daimler Trucks preferisce l’idrogeno liquido, poiché il vettore energetico in questo stato di aggregazione ha una densità energetica notevolmente superiore in relazione al volume rispetto all’idrogeno gassoso. Di conseguenza, un truck a celle a combustibile riempito con idrogeno liquido può fare affidamento su serbatoi molto più piccoli e, grazie alla pressione più bassa, molto più leggeri. Ciò consente ai truck un maggiore spazio di carico ed un peso del carico utile più elevato. Allo stesso tempo, il rifornimento di idrogeno sarà superiore, aumentando notevolmente l’autonomia.

Da questo momento e fino a quando il veicolo non sarà pronto per la produzione in serie, i test saranno effettuati esclusivamente con sistemi serbatoi per idrogeno liquido. Per i test intensivi del GenH2 Truck che si svolgeranno fino ad allora, verrà utilizzato come soluzione intermedia interna un sistema di serbatoi con idrogeno gassoso. In tal modo Daimler Trucks dimostra che sono tecnicamente implementabili entrambe le varianti, gassosa e liquida.

“Nel prossimo futuro, la trazione a celle a combustibile basata sull’idrogeno sarà imprescindibile nel trasporto a lungo raggio a zero emissioni di CO2. Questo è confermato anche dai nostri numerosi partner, con i quali stiamo lavorando senza sosta per portare su strada questa tecnologia mediante la produzione di serie. Inoltre, stanno fornendo importanti impulsi in tal senso anche gli enti regolatori, nazionali ed europei, con il loro chiaro impegno a favore dell’uso dell’idrogeno nel trasporto di merci su strada. Il sostegno politico gioca un ruolo importante perché deve promuovere lo sviluppo di un’infrastruttura per l’idrogeno ‘verde’ e rendere economicamente praticabile per i nostri Clienti la scelta dei truck a celle a combustibile”, ha infine concluso Daum.

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