TMT International si è aggiudicata il Premio innovazione SMAU: ad essere premiato è il semirimorchio intermodale TMT Moving floor ad assale elettrico, che rappresenta un’ulteriore conferma delle potenzialità del trasporto intermodale e dei veicoli autonomi in grado di offrire una maggiore efficienza logistica, risparmio energetico e un minor impatto ambientale. Infatti, il ricorso al trasporto combinato strada-mare-ferrovia porta alla riduzione dei costi operativi fino al 55% e delle emissioni fino al 75%, conferma il recente studio del Centro Green dell’università di Bocconi.

Il semirimorchio intermodale TMT, progettato e realizzato per il trasporto combinato con l’utilità del pianale mobile, oltre ad offrire una versatilità di utilizzo che si traduce in una maggiore efficienza logistica, permette di raggiungere un’autonomia dal trattore durante il carico e lo scarico della merce. In questo modo, è possibile superare la principale difficoltà tipica del trasporto intermodale, quella di garantire la compatibilità del sistema di alimentazione tra il trattore e il semirimorchio, rendendo il veicolo completamente autonomo nelle sue operazioni.

L’idea è quella di integrare all’interno dell’assale centrale un generatore elettrico che consente di rigenerare elettricità in frenata inviandola alla power unit del semirimorchio. L’energia accumulata viene poi inviata al motore elettrico collegato ad una pompa oleodinamica che alimenta il sistema di movimentazione del pianale mobile. Questo garantisce un’autonomia fino a 4 ore nelle fasi di carico e scarico senza la necessità di ricorrere al trattore e la massima potenza fino a 20 kW continua.

A differenza degli altri veicoli presenti sul mercato, la vera innovazione del semirimorchio ad assale elettrico consiste nel fatto di combinare in un unico prodotto due principali benefici: trasporto intermodale e assale elettrico con delle ricadute positive per i clienti e per l’intero settore della logistica intermodale.

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