Gli ultimi dati diffusi da ACEA, l’associazione che riunisce i costruttori di veicoli, fotografano una situazione di mercato non facile per i veicoli commerciali in Europa. O meglio, nell’area dell’Unione più l’area EFTA (Norvegia, Islanda, Svizzera) e il Regno Unito. Nel primo trimestre dell’anno, i veicoli commerciali leggeri (con massa totale fino a 3,5 ton) hanno fatto registrare un incoraggiante +12,6%, proseguendo sulla scia di un 2023 sostanzialmente positivo.

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Al contrario, tra i veicoli medi e pesanti (con massa totale superiore a 3,5 ton) inizia a fare la sua comparsa il segno meno: -4% nei primi tre mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2023. Leggeri cali da imputare principalmente a mercati come la Francia e la Germania, mentre Spagna (+15%) e Italia (+6,6%) cercano di invertire la rotta. Italia che si posiziona molto bene anche nel segmento van, con una crescita che sfiora il 20% su base annua.

Mercato veicoli commerciali: la transizione energetica

Interessante notare quello che succede sul versante della transizione energetica, che sembra languire tra i van: rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, addirittura diminuisce la quota di veicoli ‘electrically chargeable’, cioè elettrici o ibridi plug-in, che passa dal 5,8% al 4,2%, mentre aumenta gradualmente quella dei van ibridi (mild e full). Nel segmento ‘electrically chargeable’, l’Italia arretra, con una contrazione del 38% su base annua (1.105 van contro gli oltre 1.800 dello scorso anno) che deve far pensare.

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Tra i camion medi (massa fino a 16 ton) si muove poco rispetto al 2023, con un aumento dell’1,6% di veicoli con trazione elettrificata. Si muove però molto in Italia: 52 veicoli elettrici immatricolati a fronte dei soli 5 del Q1, 2023. Tra i pesanti (over 16 ton) la crescita europea supera il 50%, con poco meno di mille veicoli elettrici immatricolati. Numeri risibili in Italia (9 contro i 7 del 2023), mentre cresce molto la Germania, che passa da 87 a 288 immatricolazioni elettriche. A tre cifre anche le immatricolazioni di Olanda e Francia. Qui tutti i dati nel dettaglio.

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