Kempower inaugura la sua sede nordamericana a Durham. Il CEO Ristimäki: “Sosteniamo l’elettrificazione negli Stati Uniti”

Con un evento internazionale alla presenza di Roy Cooper, governatore storico della Carolina del Nord e ospite speciale del CEO Tomi Ristimäki, Kempower ha inaugurato ufficialmente il suo quartier generale nordamericano a Durham. In effetti, lo stabilimento è operativo dalla fine dell’anno scorso, ci lavorano già circa un centinaio di persone, ma Kempower ha voluto dimostrare che il suo sito produttivo nordamericano è ora pronto per entrare a pieno regime. Lo scorso maggio, l’azienda finlandese ha partecipato ad ACT Expo, esponendo il suo nuovissimo sistema di ricarica da megawatt. Un vero punto di svolta, dicono, per elettrificare i trasporti a lungo raggio.

La sede nordamericana di Kempower continuerà a crescere a livello globale

Abbiamo avuto l’opportunità di visitare la fabbrica, partecipando anche all’anteprima per i media. In questa occasione abbiamo potuto incontrare il CEO Tomi Ristimäki, davvero orgoglioso del secondo stabilimento produttivo Kempower, dopo il primo aperto a Lathi, in Finlandia, nel 2021. Da lì, l’azienda è cresciuta anno dopo anno, fino a raggiungere finora le 800 persone impiegate a livello globale, provenienti da oltre 40 paesi. Nel 2023, Kempower è riuscita a produrre oltre 20.000 stazioni di ricarica a livello globale, con consegne in diverse nazioni in tutto il mondo. “Siamo leader di mercato in Groenlandia, con 3 stazioni installate”, ci ha detto Ristimäki con una battuta.

Ma non è uno scherzo che finora Kempower abbia reso possibili circa 7,5 milioni di sessioni di ricarica e poco meno di 200 GWh di energia caricata solo nel 2023. La strategia dell’azienda è abbastanza chiara e punta sui caricatori DC, guardando poi a veicoli più grandi delle autovetture. Autobus e camion, soprattutto, ma anche barche e navi, oltre che macchine edili. “Un mercato molto promettente”, secondo il CEO di Kempower, come dimostra un enorme escavatore elettrico Volvo CE di grandi dimensioni esposto fuori dalla fabbrica durante l’evento (sotto).

È abbastanza facile indovinare perché Kempower abbia deciso di aprire uno stabilimento negli Stati Uniti. Sembra che il mercato degli e-truck sarà presto in forte espansione, come ha dimostrato la recente ACT Expo. “Incentivi e programmi di finanziamento sono important”, ci ha detto il CEO Ristimäki. “Credo davvero che il Nord America trarrà beneficio dalla mobilità elettrica nei veicoli commerciali e si creeranno molti posti di lavoro, indipendentemente dall’amministrazione che verrà dopo le prossime elezioni”. Perché Kempower ha scelto la Carolina del Nord per stabilire il suo stabilimento? “Qui, siamo nella parte orientale del paese, più vicini alla Finlandia, e questa è una regione ottima per l’istruzione di alto livello, prima di tutto. Inoltre, è più facile ottenere una buona rete di fornitori”.

Stesse capacità produttive e stessi processi in Europa e negli Stati Uniti

Quindi, qui a Durham, Kempower sarà gradualmente capace di produrre gli stessi prodotti realizzati nello stabilimento principale, a Lathi, incluso il nuovissimo sistema di ricarica da megawatt, capace di erogare 1,2 MW grazie alla combinazione di 2 power unit da 600 kW ciascuna. Abbiamo visto il sistema presentato questa primavera: ne parleremo più approfonditamente nel prossimo numero della rivista Sustainable Truck&Van. La fabbrica si avvale di un’area in cui vengono assemblati i moduli power unit del sistema di ricarica, oltre alle linee di assemblaggio dedicate alle power unit e ai sistemi satellitari.

Attualmente la produzione a Durham è organizzata su un turno, con l’obiettivo di prepararsi a una maggiore velocità di produzione quando la domanda in Nord America crescerà. Dal punto di vista tecnologico, Kempower ha deciso di affidarsi a una soluzione estremamente modulare, con l’unità di potenza centrale che trasforma la corrente alternata in corrente continua e gestisce l’alimentazione energetica dei cosiddetti caricatori “satellite”, ovvero stazioni di ricarica con ingombro ridotto. Ad un’unità di potenza centrale, a sua volta realizzata con componenti modulari, possono essere associate fino a 8 uscite satellite, con l’obiettivo di renderla molto flessibile. Il software di ricarica è interamente sviluppato e gestito da Kempower stessa, e consente il controllo in tempo reale tramite una piattaforma web, senza richiedere il download di un’app dedicata.

“Abbiamo l’obiettivo di produrre 100.000 stazioni di ricarica a livello globale entro il 2027”, ci ha detto il CEO Tomi Ristimäki. “Si suppone che l’America ci aiuterà molto nei prossimi anni”.