Il giorno tanto atteso è finalmente arrivato: dopo l’approvazione degli azionisti e il via libera dei CdA, lo spin-off tra CNH Industrial e IVECO Group è ufficialmente realtà. Oggi infatti, su Euronext Milan (l’indice della Borsa di Milano), sono iniziate le negoziazioni delle azioni di Iveco Group. La neonata realtà sarà indicata nel listino con la sigla MI: IVG. Il nuovo Gruppo nasce dalla scissione delle attività Commercial & Specialty Vehicles (Veicoli Commerciali e Speciali), Powertrain e dei relativi Servizi Finanziari di CNH Industrial. In occasione della prima giornata di quotazione di Iveco Group, il CEO Gerrit Marx ha suonato la tradizionale campanella all’apertura di Euronext Milan.

IVECO Group, 170 anni di storia nell’innovazione dei mezzi pesanti

Il debutto in Borsa di Iveco Group segna l’avvio di una realtà industriale solida e di spicco a livello internazionale; un “pure player” indipendente, con più di 170 anni di storia nel settore grazie ai suoi vari brand. Dai veicoli commerciali agli autobus, dai mezzi antincendio e per la protezione civile alle soluzioni powertrain per on-road e off-road, la nautica e la generazione di energia, Iveco Group progetta, produce e commercializza una gamma completa di Veicoli Commerciali e Speciali e Powertrain, con il supporto dei relativi Servizi Finanziari.

Iveco Group è fortemente impegnato nell’innovazione e nello sviluppo di soluzioni all’avanguardia e sostenibili, tra cui propulsori a emissioni ridotte e a zero emissioni, sistemi di assistenza alla guida connessi al cloud e ricerca delle nascenti tecnologie di guida autonoma. Il Gruppo è in grado di proporre questi punti di forza competitivi attraverso la creazione di partnership innovative e reciprocamente vantaggiose. Con i suoi 8 marchi, 29 stabilimenti produttivi, 31 centri di ricerca e sviluppo, una forza lavoro di circa 34.000 persone, Iveco Group è presente in tutto il mondo con una solida base in Europa.

Il commento

Intervenendo alla cerimonia del suono della campanella, Gerrit Marx ha dichiarato: “Il nostro primo giorno di quotazione segna una storica pietra miliare in quanto diventiamo una società completamente indipendente. Voglio ringraziare il nostro Presidente, Suzanne Heywood, e il nostro Consiglio di Amministrazione per aver portato a termine questa operazione di spin-off, nonché l’intero team di Iveco Group per aver raccolto la sfida e dedicato uno sforzo extra per portarla a termine. Abbiamo tutti i requisiti necessari per ottenere un successo di lungo periodo, a partire da basi solide, una squadra motivata e una strategia chiara. Questi elementi ci consentiranno di muoverci rapidamente, innovare e stringere partnership per sviluppare le migliori soluzioni nell’attuale contesto in rapida evoluzione. Inoltre, siamo pronti ad affrontare le sfide globali del cambiamento climatico, facendo riferimento diretto ai principi Ambientali, Sociali e di Governance della nostra responsabilità pubblica. Intendiamo impegnarci a trasformare non solo le nostre operazioni, ma anche il nostro segmento di riferimento, sostenuti dalle soluzioni che ci vedono pionieri nei settori più avanzati del trasporto su strada e della propulsione, inclusi i combustibili alternativi, la guida autonoma e i nuovi modelli di business. Tutto il team di Iveco Group e io siamo profondamente grati per gli anni che abbiamo condiviso con CNH Industrial e siamo fiduciosi che i nostri ex colleghi continueranno a fare decisi passi in avanti nei settori dell’agricoltura e delle costruzioni. Siamo entusiasti di iniziare questo prossimo capitolo, consapevoli che dovremo affrontare delle sfide, ma guidati da un percorso e una visione chiari: abbiamo iniziato il nostro viaggio verso un futuro carico di Nuova Energia”.

In primo piano

Transpotec Logitec 2024, i temi chiave e il programma

A meno di un mese da Transpotec Logitec, ecco il programma formativo che animerà le quattro giornate. I temi chiave dell’evento – la transizione energetica, il mercato e le professioni, l’impatto sulla mobilità urbana, l’innovazione e la sicurezza – saranno affrontati attraverso un ricco programma d...

Articoli correlati

Contributo ART non dovuto, ma la lettera arriva lo stesso

“Come peraltro segnalato nella stessa lettera – spiega la deputata PD Debora Serracchiani – i soggetti esercenti servizi di trasporto merci su strada sono esclusi dal contributo ART. Appare quindi incomprensibile perché un certo numero di soggetti esclusi dal versamento siano stati raggiunti da ques...