Per usufruire degli incentivi previsti dalla nuova Sabatini, sarà possibile inviare la domanda dal 1° ottobre. La nuova Sabatini, regolamentata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), è finalizzata a sostenere i programmi di investimento e i processi di capitalizzazione delle piccole e medie imprese attraverso contributi in conto impianti, concessi per un valore pari agli interessi calcolati su un finanziamento convenzionale di cinque anni, correlato all’investimento. In particolare, i tassi applicati sono del 5% per le micro e piccole imprese e 3,575% per le medie imprese.

Le aziende interessate devono rispondere ad alcuni requisiti: devono essere costituite in forma societaria e iscritte nel registro delle imprese; dal punto di vista finanziario, non devono essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali. Non devono inoltre aver ricevuto aiuti di Stato non rimborsati o depositati su conti bloccati; non devono trovarsi in stato di difficoltà economica e devono avere la sede legale o un’unità operativa in Italia.

Nuova Sabatini, come fare domanda

Per presentare la richiesta di contributo le imprese devono utilizzare la piattaforma dedicata del MIMIT. Una volta compilata, la domanda, firmata digitalmente, deve essere inviata via PEC alla banca o all’intermediario finanziario scelto per il finanziamento. Per ulteriori chiarimenti, è consigliabile consultare la circolare n. 1115/2024 e la precedente n. 410823/2022 sul sito del MIMIT.

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