Carenza autisti, approvati gli incentivi per le patenti e la formazione nel settore dell’autotrasporto

La Commissione Trasporti ha approvato l’emendamento proposto da Italia Viva per favorire l’ingresso di nuovi soggetti all’interno della professione di autotrasportatore, grazie a una serie di incentivi e sgravi fiscali sulla formazione e sul conseguimento delle patenti. Si tratta a tutti gli effetti di una vera e propria boccata d’ossigeno per un settore in cui la problematica della carenza autisti, di cui più volte abbiamo parlato, si fa di anno in anno sempre più grave, insieme alla convergenza di altre problematiche che negli scorsi mesi ne ha acuito la portata (la crisi delle materie prime e l’impennata dei costi dei carburanti su tutte). Conftrasporto-Confcommercio e l’associata Fai (Federazione Autotrasportatori Italiani), ringraziando la presidente della Commissione Trasporti alla Camera Raffaella Paita, sottolineano l’importanza dell’emendamento approvato ieri.

Carenza autisti, arriva una delle prime risposte concrete al problema

“Il provvedimento, firmato dai deputati Luciano Nobili e Silvia Fregolent e promosso dalla Paita, è la prima risposta concreta al problema della carenza di autisti – spiega il segretario generale di Conftrasporto Pasquale Russo – Un atto importantissimo per affrontare una questione divenuta drammatica e che, se non risolta, potrebbe portare l’Italia a subire gli stessi effetti registrati in Inghilterra con il blocco delle merci”.

Conftrasporto ha ribadito che più volte l’associazione aveva sollecitato un intervento di supporto che integrasse i costi elevati per il conseguimento della patente (in media 5mila euro), consentendo soprattutto ai giovani di intraprendere una professione e alle imprese di poter contare su nuova forza-lavoro anche attraverso il ricambio generazionale.

Nello specifico il testo prevede l’erogazione di un contributo di 1000 euro o al 50% dei costi a titolo di rimborso ai percettori del reddito di cittadinanza o di ammortizzatori, fino a 35 anni di età, che entro tre mesi dall’ottenimento della licenza, avranno stipulato un contratto di autotrasporto per conto terzi.