Nella sua consueta fotografia del mercato dei veicoli commerciali, l’Unrae sottolinea una crescita importante nel mese di marzo rispetto allo stesso mese del 2022. Dopo la leggera flessione che si è registrata a febbraio, l’inversione di tendenza si spiega anche con la migliorata situazione delle catene di fornitura. Nel dettaglio, con 19.045 veicoli immatricolati a marzo, secondo le proiezioni UNRAE, l’incremento è del 14% rispetto alle 16.706 unità dello stesso mese 2022. Nel primo trimestre il numero complessivo è di 47.116 unità, +7,1% in confronto alle 44.011 immatricolazioni del gennaio-marzo 2022. 

Si segnala, in particolare, l’ottimo risultato del noleggio a lungo termine, canale che ha raggiunto il 35% di quota di mercato. I mezzi elettrici salgono nel mese ad una quota del 4,4% sul totale, frutto però anch’essa dell’accumulo di veicoli non consegnati nei mesi precedenti a causa delle difficoltà di fornitura.

unrae veicoli commerciali marzo 2023

Mercato veicoli commerciali: le proposte di Unrae

“I dati sul tiraggio degli incentivi e l’enorme avanzo del fondo, finora utilizzato solo in minima parte, dimostrano che è necessario estendere gli stessi sia ad altre alimentazioni, compreso il diesel, a fronte di rottamazione e, come propone l’UNRAE, con importi decrescenti in funzione dell’alimentazione e della massa, sia alle società di noleggio che possono contribuire ad accelerare la transizione energetica”, ha ribadito il Presidente dell’UNRAE Michele Crisci.

Per uno sviluppo della mobilità urbana delle merci a zero o bassissime emissioni, l’UNRAE sollecita anche lo sviluppo accelerato dell’infrastrutturazione di punti di ricarica. Le proposte elaborate dall’associazione includono l’introduzione di un credito d’imposta al 50% per gli investimenti privati in ricariche fast e l’accelerazione sulle norme attuative per la realizzazione dei punti di ricarica su strade e superstrade.

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