UNATRAS, l’Unione Nazionale delle Associazioni dell’Autotrasporto, ha scritto una lettera al neo ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, per fare sì gli auguri di rito, ma soprattutto per mettere “sul tavolo” le problematiche che il settore dell’autotrasporto è chiamato ad affrontare nei prossimi mesi. UNATRAS ha chiesto al ministro un incontro “da tenersi in tempi auspicabilmente brevi” (così si legge nella missiva) per avviare nuovamente il confronto tra gli operatori e le istituzioni.

Dalla lettera di UNATRAS al ministro Salvini

“Evidenziamo che nel decreto aiuti ter è stato introdotto un fondo per il sostegno al settore dell’autotrasporto merci, con una dotazione finanziaria di 85 milioni di euro. La disposizione normativa, al momento, non avendo definito i criteri di ripartizione, non consente la fruibilità delle risorse per le aziende; pertanto sarebbe auspicabile apportare una adeguata modifica legislativa nel più breve tempo possibile”, scrive UNATRAS.

“Inoltre – prosegue UNATRAS – altre importanti questioni vanno risolte: il pagamento del contributo all’ART non dovuto, a nostro parere, da parte di un settore che è completamente liberalizzato; le regole per l’accesso al mercato che per effetto di un discutibile recepimento di un regolamento comunitario sta producendo effetti distorsivi e incoerenti con le politiche di incentivazione dei mezzi più sostenibili ambientalmente; il pagamento atteso dalle imprese da alcuni anni, relativo agli incentivi sugli investimenti per l’acquisto di mezzi più rispettosi dell’ambiente e per la formazione professionale”.

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