Scania ed Ericsson: il camion si guida a distanza
Scania ed Ericsson stanno lavorando al camion “telecomandato”. Mentre i costruttori di veicoli, dall’auto al camion passando per l’autobus, spingono sull’acceleratore dei progetti di guida autonoma (o driverless), il Grifone ha annunciato l’avvio di un progetto volto a mettere a punto un sistema che consenta la guida a distanza. Un modo per ovviare alle situazioni […]
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Scania ed Ericsson stanno lavorando al camion “telecomandato”. Mentre i costruttori di veicoli, dall’auto al camion passando per l’autobus, spingono sull’acceleratore dei progetti di guida autonoma (o driverless), il Grifone ha annunciato l’avvio di un progetto volto a mettere a punto un sistema che consenta la guida a distanza. Un modo per ovviare alle situazioni di difficoltà in cui un mezzo driverless potrebbe imbattersi.
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Ericsson ci mette il 5G
Il sistema di guida da remoto si avvale della tecnologia 5G, declinata nei nuovi sistemi tecnologici firmati Ericsson. Secondo i piani di Scania, in questa impresa affiancata dal dipartimento ricerca di Ericsson, la guida a distanza diventa essenziale per consentire all’operatore di prendere il controllo del veicolo quando il mezzo a guida autonoma, incontrato un oggetto che non riconosce e non può superare, si ferma e segnala il problema a chi sta a monte. A questo punto è necessario che l’operatore possa prendere il controllo manuale del veicolo. «Questa è la nostra soluzione alternativa, pensata per le situazioni in cui i veicoli, per ragioni tecniche o legali, non sono in grado di operare», ha evidenziato Jimmy Selling, Software Developer in Scania R&D.
Uno spettro esclusivo
La rete 5G utilizzata per i test, affermano da Scania, assicura un servizio di rete mobile estremamente affidabile con ritardo di pochi millisecondi e a banda larga. Inoltre, fattore ancora più rilevante, il 5G apre nuove opportunità di comunicazione in esclusiva sia device-to-device che device-to-cloud. Nel caso dei veicoli a guida autonoma, questo significa che viene assegnato loro uno spettro esclusivo per la comunicazione tra operatore e veicolo. «Questo è un elemento di primaria importanza nel nostro lavoro – ha proseguito Selling -. Poco importa che il veicolo si trovi nei pressi di uno stadio di calcio o che ci siano persone su YouTube nei paraggi: continueremo ad avere una rete sicura ed affidabile con uno streaming video a bassa latenza».