Il 2022 di Renault Trucks non è stato avaro di soddisfazioni. Nonostante la (tuttora) burrascosa questione dell’approvvigionamento della materie prime, che continua a rallentare la produzione, il costruttore francese ha fatturato poco meno di 59mila veicoli in totale, crescendo del 15% su base annua. La quota di mercato nel segmento superiore o uguale a 16 ton sale leggermente al 9,4% in Europa (+0,6%), mentre in Francia sfiora il 30%.

Renault Trucks: soddisfazioni tra gli elettrici

Buone notizie arrivano anche per quanto riguarda la mobilità elettrica, comparto a cui RT guarda con estrema attenzione: lo abbiamo visto con i nostri occhi a Blainville-sur-Orne, lo scorso anno, e lo dimostrano i piani del costruttore per il prossimo futuro, con l’atteso lancio dei veicoli pesanti (E-Tech Serie C e T) per construction e trasporto a lungo raggio. Ebbene, nel 2022 la Casa transalpina detiene il 24,2% di quota di mercato tra gli elettrici medi e pesanti. Una quota che sfiora il 75% in Francia. Inoltre, lo scorso anno RT ha fatturato 268 veicoli commerciali elettrici Renault Trucks E-Tech Master.

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Una tendenza in crescita, quella sugli elettrici, che secondo i responsabili del costruttore proseguirà anche nel 2023, dal momento che Renault Trucks ha registrato lo scorso anno più di 1700 ordini di veicoli elettrici e che entro la fine dell’anno verrà avviata la costruzione dei pesanti C e T. L’obiettivo di Renault Trucks è quello di vendere solo veicoli a emissioni zero entro il 2040.

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