Sostegno nell’emergenza Covid-19 per la produzione di apparecchiature mediche attraverso l’aiuto di stampanti 3D: fino a qualche tempo fa sarebbe sembrata pura fantascienza, ora invece è realtà. Ora anche Mercedes-Benz e Mercedes Trucks, esperte nel settore della stampa 3D e della modellazione poligonale grazie all’attenzione costante nella Ricerca e nello Sviluppo, offrono il proprio sostegno ai medici e agli ospedali nella produzione di singoli componenti, necessari a rispondere alle necessità più urgenti dettate dall’emergenza sanitaria attualmente in atto e in costante evoluzione.

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Stampa 3D a sostegno dei presidi sanitari: anche Mercedes scende in campo

Nelle ultime settimane sono stati numerosi gli ingegneri e gli esperti di modellazione poligonale che hanno offerto il proprio sostegno nella lotta contro il coronavirus. Da Massimo Temporelli, fondatore di FabLab, start-up bresciana innovativa nell’ambito dell’Industry 4.0, che ha sviluppato in tempo record prototipi di valvole per i respiratori artificiali delle terapie intensive, agli ingegneri di Isinnova che hanno ideato, sempre con l’utilizzo della stampa 3D, un componente per le maschere da sub Decathlon in grado di trasformarle in ausili medicali per le C-Pap sub-intensive. Adesso arriva anche Mercedes, forte della sua esperienza pluridecennale nel settore, a fornire supporto nella progettazione e nella stampa di ausili creati con stampanti 3D.

“Con il nostro team altamente specializzato, con anni di esperienza nella tecnologia di stampa 3D, siamo pronti a dare il nostro contributo alla produzione di dispositivi medici”, ha dichiarato Jörg Burzer, Membro del Board of Management di Mercedes-Benz AG, Production and Supply Chain. “A tal fine, siamo anche in contatto con il governo statale del Baden- Württemberg. La nostra competenza e conoscenza specialistica è disponibile per la produzione, ora spetta al settore della tecnologia medica contattarci. Le nostre stampanti 3D sono sicuramente disponibili.”

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Stampanti 3D e produzione additiva: l’esperienza trentennale di Mercedes

Nella produzione additiva, i componenti sviluppati digitalmente vengono costruiti strato per strato attraverso una ‘stampante’. Le materie prime utilizzate includono polveri di plastica e metallo o resine che vengono fuse da una fonte di energia – di solito uno o più laser. Una volta terminato un layer, viene applicato automaticamente un nuovo livello e il processo di solidificazione ricomincia. Questo processo viene ripetuto fino a quando non viene creato un componente tridimensionale.

Mercedes-Benz ha raccolto esperienza di circa 30 anni nella ricerca e nell’applicazione della produzione additiva. Nel settore automotive, la stampa 3D è di solito utilizzata nella costruzione di prototipi e nella produzione di piccole serie.

Mercedes-Benz utilizza già le macchine da stampa 3D per produrre ogni anno fino a 150.000 componenti in plastica e metallo. Questa capacità può ora essere pienamente utilizzata per scopi medici, rendendo disponibili tutti i processi di stampa 3D comuni: stereolitografia (SLA), Selective Laser Sintering (SLS) e Fused Deposition Modelling (FDM) a Selective Laser Melting (SLM).

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