UNATRAS, il coordinamento unitario delle Associazioni nazionali di categoria, torna a far sentire la propria voce sulla vicenda del caro carburanti. Vicenda che ha visto proprio UNATRAS protagonista del Tavolo di confronto con il Governo. Così, dopo i provvedimenti emergenziali per l’autotrasporto merci varati dal Consiglio dei Ministri con il Decreto “Ucraina”, per UNATRAS è “assolutamente prioritario che le ingenti risorse stanziate col Fondo da 500 milioni di euro dedicate al caro gasolio arrivino velocemente alle imprese che stanno subendo pesantissimi effetti dall’aumento vertiginoso dei prezzi”, si legge in una nota diffusa oggi.

Il ruolo di UNATRAS nella questione del caro carburanti

“UNATRAS, in questa difficilissima fase per la tenuta del comparto dell’autotrasporto merci, è impegnata costantemente nel confronto col Governo e sta assicurando agli uffici del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili tutto il proprio contributo per stabilire la migliore e più efficace modalità per fornire in maniera tempestiva liquidità agli autotrasportatori”.

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“Proprio per questo UNATRAS, che apprezza l’impegno della Viceministra Bellanova nel far comprendere il ruolo essenziale dell’autotrasporto, ritiene indispensabile continuare a lavorare col Governo per trovare soluzioni utili a sostenere le imprese del comparto a cui destinare rapidamente le risorse previste e ribadisce la revoca del fermo nazionale dei servizi del prossimo 4 aprile“.

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