“Perché non valorizzare la mobilità delle merci al pari di quella delle persone? Abolendo il calendario dei divieti di circolazione per dare continuità produttiva e logistica al Paese?”.

La domanda con cui Thomas Baumgartner, il Presidente di ANITA, incalza le istituzioni nel comunicato a commento del DL semplificazioni, è di quelle scottanti, non c’è dubbio.

Al centro del dibattito, che interessa il mondo dell’autotrasporto da svariati mesi, i divieti di circolazione e le loro sospensioni continuano a scaldare gli animi. Queste ultime, resesi necessarie per garantire la continuità degli approvvigionamenti in un momento complicatissimo. Per alcuni panacea di tutti i mali che affliggono il settore. Per altri, possibile punto di inizio di un’involuzione che potrebbe portare a tutele sempre più scarse per gli autotrasportatori.

divieti di circolazione

Divieti di circolazione e revisione semirimorchi, le proposte di ANITA

La certezza, per ora, è una sola: alcuni alleggerimenti. Infatti, con l’allentamento delle misure restrittive post Covid-19 e il graduale miglioramento della situazione epidemiologica, le proroghe delle sospensioni dei divieti di circolazione per i giorni festivi sono cessate. Questo, a partire dalla terza settimana di giugno. I divieti, come abbiamo avuto modo di vedere, riprenderanno con regolarità a luglio e agosto e interesseranno anche il venerdì e il sabato, in concomitanza con i giorni di esodo legati al traffico vacanziero più intenso.

Secondo Baumgartner quella sui divieti di circolazione, però, non è l’unica proposta assente nel DL Semplificazioni, in fase di rifinitura in queste ore. Secondo il presidente dell’Associazione Nazionale Imprese Trasporti Automobilistici, nel DL andrebbe inserita anche la possibilità di effettuare le revisioni dei rimorchi presso le officine private. Questo, per snellire i tempi e ottimizzare l’iter delle consegne. “Si tratterebbe solo di perfezionare la norma esistente e dare attuazione a questa importante semplificazione”.

In definitiva, ANITA è rimasta perplessa di fronte alla scarsa presenza di misure che andrebbero ad interessare direttamente il settore dell’autotrasporto. Infatti, “nessuna traccia di interventi rilevanti per il settore sembra esserci nella bozza all’esame del Consiglio dei Ministri e francamente non ne capiamo la ragione”

Autotrasporto e logistica in difficoltà, le dimenticanze della politica

“L’autotrasporto merci e la logistica sono sempre più in difficoltà a causa di politiche che sembrano averli dimenticati. Questo, nonostante la volontà dimostrata in questi mesi dal Governo di voler aiutare il settore. Settore che ha dato ampia dimostrazione del ruolo strategico che gioca per il Paese”

Il presidente ANITA prosegue

“Ci aspettavamo che il decreto semplificazioni potesse essere occasione per avviare misure, da quelle di più facile realizzazione a quelle più complesse. Tutte, di grande utilità per il settore e a costo zero per lo Stato. Invece, ancora una volta la categoria deve registrare la totale disattenzione del Governo. Nel frattempo l’economia continua a registrare dati allarmanti sul calo del PIL, sull’interscambio commerciale e sul clima di fiducia delle imprese”.

A conclusione dell’intervento Baumgartner non ha mancato di sottolineare le criticità del sistema stradale della Liguria, in grande difficoltà a a causa dei controlli delle gallerie e delle infrastrutture che hanno paralizzato la viabilità, con gravi conseguenze sui trasporti e sul porto di Genova, uno degli scali nazionali più importanti, ormai in tilt a livello logistico.

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