Era il maggio del 2024 quando, in occasione di Transpotec a Milano, MAN presentò a livello internazionale la nuova versione Next level del suo van TGE. Un upgrade che, lo abbiamo scritto proprio allora, porta il furgone a un nuovo livello specialmente in fatto di sistemi di sicurezza e assistenza alla guida.

E poco c’entrano gli obblighi di legge imposti, poco più di un anno fa, dall’aggiornamento della normativa Gsr II: il Leone è voluto andare oltre ed equipaggiare il leggero della sua gamma con un pacchetto davvero formidabile per agevolare la giornata lavorativa dei professionisti del trasporto commerciale leggero.

Dal marzo di quest’anno sono disponibili le novità annunciate all’ultimo Transpotec, novità che abbiamo avuto modo di provare a Monaco, guidando il TGE sia sulle strade intorno alla capitale bavarese, sia all’interno di un percorso allestito all’Audi brand experience center, sfruttando quindi le sinergie di gruppo. Qui, in particolare, abbiamo potuto testare il sistema di frenata di emergenza, in grado di arrestare il van in caso di malore del conducente e in presenza di un ostacolo. Così come il park assist che contribuisce ad automatizzare la manovra di parcheggio quando lo spazio lo consente.

Lunga teoria di ADAS disponibili di serie

La notizia principale, forse, è che chi decide di acquistare un TGE Next level ha a disposizione, di serie, una lunga serie di ADAS, che includono, tra l’altro: telecamere anteriori e posteriori, intelligent speed assist, riconoscimento dei segnali stradali, sidewind assist, cruise control, limitatore di velocità, assistente alla partenza in salita. Più correlati alla sicurezza sono il sistema che mantiene il veicolo in corsia, la già descritta frenata d’emergenza, il monitoraggio di stanchezza e pressione degli pneumatici. Blind spot e drive-off warning sono di serie sui veicoli di categoria N2.

Molto interessante e intuitivo il sistema infotainment, basato su uno schermo touch da 10,4 pollici di serie, con possibilità di richiedere la variante da 12,9 pollici, che può essere utile sul segmento over 3,5 tonnellate. Da segnalare, rispetto agli ultimi test che avevamo effettuato, l’implementazione del cambio automatico a 8 rapporti sulla gran parte della gamma Next level.

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