All’Ara Pacis, in uno dei punti nevralgici di Roma, si è tenuta la manifestazione volta a celebrare l’anniversario dei 75 anni dalla nascita dell’UNRAE, il cui acronimo sta per “Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri”.
Giornata importante perché ha segnato anche un passaggio di consegne: UNRAE, nel corso dell’Assemblea Generale svoltasi prima della celebrazione, ha eletto il suo nuovo Presidente, Roberto Pietrantonio, che prende il posto di Michele Crisci. Riguardo alla sezione Veicoli Industriali, invece, confermato alla presidenza Paolo A. Starace. Per lui un nuovo mandato di 3 anni, con scadenza fissata al 2028. Inoltre, l’Assemblea ha ratificato l’ingresso di 5 nuovi soci.

Roberto Pietrantonio, nuovo Presidente UNRAE

UNRAE, Paolo A. Starace parla ai nostri microfoni dopo la conferma

Come sottolineato in apertura, nella giornata di venerdì 6 giugno l’Assemblea Generale di UNRAE ha confermato Paolo A. Starace come Presidente della sezione Veicoli Industriali.
“Per me è un grande onore, ringrazio i colleghi che mi hanno rieletto all’unanimità. Questo dà grande fiducia ma implica anche tante responsabilità”, ha detto Starace ai nostri microfoni.
Poi, ha aggiunto: “Il nostro settore vive un momento di transizione con sfide rilevantissime: un tema che ci appassiona da un lato ma ci preoccupa anche, perché mancano i sostegni di cui avremo bisogno per affrontare questa transizione. Dunque, uno dei miei primi obiettivi sarà quello di mettere a terra le proposte che abbiamo presentato al Governo e al nostro Ministro”.

Il Presidente di UNRAE, sezione veicoli industriali, ha commentato poi l’andamento del mercato truck in Italia: “Purtroppo non è positivo, i primi 5 mesi fanno segnare una flessione del 9% e tra l’altro questi numeri sono influenzati positivamente da quelle che sono le immatricolazioni dei veicoli in prossima scadenza di deroga. Finita questa onda lunga, ci aspettiamo una seconda parte dell’anno in decisa flessione e questo ci preoccupa molto”.

Le parole del nuovo presidente di UNRAE, Roberto Pietrantonio

Il nuovo Presidente di UNRAE sarà, quindi, Roberto Pietrantonio, ingegnere con oltre 30 anni di esperienza nel settore automotive e amministratore delegato di Mazda Italia dal 2016.
Di seguito, quanto dichiarato dal neo eletto a margine dell’Assemblea Generale: “Assumo la Presidenza di UNRAE con spirito di servizio e profondo senso di responsabilità, raccogliendo il testimone dal mio predecessore con l’intento di proseguire nel solco tracciato, nel segno della continuità e della collaborazione”.

Poi ha aggiunto, ponendo lo sguardo al futuro e a quelli che saranno i prossimi obiettivi: “Sono convinto che l’eredità di questi 75 anni vada onorata proiettando UNRAE verso una modernità efficace. Il mio impegno sarà volto a promuovere una comunicazione attuale e trasparente e consolidare il ruolo dell’Associazione come interlocutore autorevole nel settore automotive, mantenendo sempre alta la qualità delle analisi e delle proposte che porteremo avanti nel segno della compattezza istituzionale”.

Il commiato di Michele Crisci, Presidente uscente

Michele Crisci, dopo 8 anni di presidenza e 17 nel consiglio direttivo, ottiene la nomina di Presidente Onorario di UNRAE e lascia il posto – come detto poc’anzi – a Roberto Pietrantonio.
Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni: “Dopo otto anni alla guida di UNRAE, vorrei esprimere tutta la mia gratitudine per il supporto ricevuto. Nelle difficoltà senza precedenti del settore, UNRAE si è sempre proposta come interlocutore per Istituzioni e media. Mi auguro che il nostro Paese sia in grado di accogliere adeguatamente lo sviluppo delle nuove tecnologie e di lavorare per un percorso di crescita strategico”.

UNRAE, ratificato l’ingresso di 5 nuovi soci

La giornata di venerdì è stata importante per UNRAE anche perché ha ratificato l’ingresso nell’associazione di 5 nuovi soci. Il totale degli associati è arrivato così a 46.
Fra questi, per quel che riguarda il segmento truck, spiccano BYD Industria Italia Srl, brand in grande ascesa tra le auto che presto avrà anche furgoni e camion; e Schmitz Cargobull, leader di mercato in Italia nei semirimorchi.


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