Un furgone al servizio della scienza nella lotta contro i cambiamenti climatici. Questo l’ambizioso obiettivo del progetto MovingLab del Politecnico di Torino che vede tra i protagonisti un MAN TGE a trazione integrale, furgone su cui è stato allestito un laboratorio mobile per i rilevamenti ambientali.

Un MAN TGE al servizio della scienza

Il taglio del nastro è avvenuto in Piazzale Duca d’Aosta, di fronte alla sede centrale del Politecnico di Torino. Presenti:

  • Guido Saracco, Rettore del Politecnico di Torino
  • Francesco Laio, Direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture (DIATI) dello stesso Politecnico
  • Marco Piras, referente del MovingLab

Il MAN TGE 3.180 4×4, nonostante la cerimonia di inaugurazione dell’attività di MovingLab, ha già percorso qualche migliaio di chilometri. Dal massiccio del Gran Sasso, per monitorare il ghiacciaio Calderone, alla costa pugliese a Torre Santa Sabina, in provincia di Brindisi, per effettuare riprese subacquee di importanti siti archeologici.

E’ poi ritornato sotto la parete est del Monte Rosa per rilevazioni sul ghiacciaio del Belvedere. Un “grand tour” al contrario, se vogliamo, e totalmente votato alla lotta contro i cambiamenti climatici.

MAN TGE

MovingLab, un progetto ambizioso

Ecco le parole di Marco Piras, il referente di MovingLab.

“Gli obiettivi principali sono tre. Uno, la ricerca attraverso i cinque laboratori appena citati. Due, la formazione con un indirizzo del corso di laurea magistrale. Tre, un master di specializzazione sui cambiamenti climatici e la divulgazione. Cioè, portare i risultati dei nostri interventi a una platea più ampia.

L’allestimento è molto curato perché volevamo un veicolo completamente indipendente, quindi è dotato di un sistema di pannelli solari sul tetto, telefono satellitare. All’interno possono essere allestite due postazioni di lavoro, ma sono presenti anche una zona cucina e un bagno che, grazie anche alla tenda sul tetto, permettono a un gruppo di ricercatori di lavorare per più giorni in totale autonomia”.

Il tutto corroborato da una trazione 4×4, ideale per permettere al MAN TGE di raggiungere i siti più difficili e impervi in modo del tutto sicuro.

MAN TGE, un allestimento di tutto punto

Alla trazione integrale, che ripartisce automaticamente la coppia motrice tra assale anteriore e posteriore garantendo sempre una perfetta aderenza al terreno, il MAN TGE 3.180 4×4 MovingLab unisce un motore turbodiesel euro 6 a quattro cilindri per una potenza di 177 cv e una coppia di 410 Nm e un cambio manuale a 6 rapporti. Il passo è di 3.640 mm per una lunghezza totale di 5.986 mm e un’altezza di 2.590 mm, quindi tetto alto.

Completo l’equipaggiamento di serie con i sistemi di assistenza alla frenata d’emergenza, al mantenimento della corsia, alla partenza in salita e ai colpi di vento laterali. Particolarmente curato l’allestimento che l’ha praticamente trasformato in una sorta di laboratorio-ufficio con un gancio di traino per poter trasportare le attrezzature ingombranti tramite un carrello appendice oppure trainare il carrello AQ, dedicato all’analisi della qualità dell’aria.

Infine non sono da sottovalutare le prospettive divulgative a cui l’utilizzo del MAN TGE apre, ovvero “la possibilità di portare il MovingLab sulle piazze e in eventi pubblici per presentare i risultati delle nostre ricerche”.

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