Renault T 520 Passion

Vederlo muoversi su strada fa un gran bell’effetto. Perchè non è banale. Al contrario, mostra carattere e personalità, e per questo non vuole essere uno dei tanti. Ha grinta a sufficienza per distinguersi, una cromaticità che pur giocando su due tonalità soltanto non passa inosservata, e linee che per quanto ormai conosciute, riescono sempre ad attrarre come fosse la prima volta anche l’occhio più distratto.

High Sleeper Cab, un vero salotto

Renault T Passion è tutto questo, e anche qualcosa di più. Nel senso che non è una delle solite serie speciali, bensì una configurazione, un abito che ogni altro modello della Losanga può indossare.

Renault T 520 Passion

Certo, quando avvolge la cabina High Sleeper, fa un figurone. Perchè parliamo della cabina al top, la più spaziosa tra quelle a catalogo: 2.136 mm di altezza libera sul pavimento piatto per 10,7 mc abitabili. Un vero salotto.

Tavolo, letto, frigo…tutto come a casa

In questo caso, come per il Maxispace, completo di tutti i comfort e le dotazioni stile ‘casa-dolce-casa’, pensate per coloro i quali trascorrono a bordo lunghe pause durante i viaggi. Tradotto: sedile autista pneumatico dotato di due braccioli, volante con comandi integrati, lettino inferiore Extensia (due metri abbondanti di lunghezza per 790 mm max di larghezza), ampio tavolino (810 per 600 mm) ripiegabile alla parete e sedile passeggero (anch’esso con due braccioli) girevole verso l’interno (a 120 gradi) a trasformare in due mosse l’ambiente in un comodo soggiorno-ufficio.

Renault T 520 Passion

[fusion_builder_container hundred_percent=”yes” overflow=”visible”][fusion_builder_row][fusion_builder_column type=”1_1″ background_position=”left top” background_color=”” border_size=”” border_color=”” border_style=”solid” spacing=”yes” background_image=”” background_repeat=”no-repeat” padding=”” margin_top=”0px” margin_bottom=”0px” class=”” id=”” animation_type=”” animation_speed=”0.3″ animation_direction=”left” hide_on_mobile=”no” center_content=”no” min_height=”none”][fusion_tagline_box backgroundcolor=”” shadow=”no” shadowopacity=”0.1″ border=”1px” bordercolor=”” highlightposition=”top” content_alignment=”left” link=”http://www.vadoetorno.com/abbonamenti.aspx?lang=it” linktarget=”_blank” modal=”” button_size=”xlarge” button_shape=”square” button_type=”flat” buttoncolor=”” button=”ABBONATI SUBITO” title=”Scopri di più” description=”La prova completa sul numero di maggio del mensile Vado e Torno” animation_type=”0″ animation_direction=”down” animation_speed=”0.1″ class=”” id=””][/fusion_tagline_box][/fusion_builder_column][/fusion_builder_row][/fusion_builder_container]

In primo piano

Nuova vita ai teloni da camion usati? Ci pensa Freitag

Dare una seconda vita a un materiale di scarto, come i teloni da camion usati. È stata questa, già nel 1993, l’intuizione dei due graphic designer Markus e Daniel Freitag, che erano alla ricerca di una borsa funzionale, idrorepellente e robusta per i loro progetti. 

Articoli correlati

[VIDEO] MAN TGX 18.520, storia di un record

Nelle prossime settimane ripercorreremo il test da primato del MAN TGX 18.520, lo contestualizzeremo nell’ormai lunga storia del nostro Supertest da 500 km e approfondiremo alcuni aspetti specifici – dalla catena cinematica alla cabina; dai sistemi di assistenza al ruolo del driver – che hanno porta...