Mercato veicoli commerciali, prosegue inesorabile il trend negativo: i dati pubblicati da Unrae
A giugno, per l'undicesimo mese consecutivo, mercato dei veicoli commerciali in calo: -6,1% rispetto allo stesso mese del 2024. "Necessità di interventi urgenti", dice chiaramente il Presidente di Unrae Roberto Pietrantonio.

Nuova battuta d’arresto per quanto riguarda le immatricolazioni nel mercato dei veicoli commerciali: il report pubblicato da Unrae segnala che per l’undicesimo mese consecutivo i numeri sono in calo rispetto a quelli dell’anno precedente. A giugno immatricolate 19.426 unità, il 6,1% in meno se confrontate con le 20.677 dello stesso periodo del 2024.
Se guardiamo al primo semestre 2025, i dati evidenziano una contrazione dell’11,8% rispetto allo stesso periodo del 2024. Una tendenza negativa, questa, che dura ormai dallo scorso agosto. Roberto Pietrantonio, Presidente di UNRAE, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Le priorità per il settore rimangono chiare e necessitano di interventi urgenti. È indispensabile accelerare lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica anche per i Light Duty Vehicles”.
Mercato veicoli commerciali, segnali incoraggianti sul fronte mobilità sostenibile
Di contro, però, arrivano segnali incoraggianti dalla mobilità sostenibile. La quota di veicoli elettrici puri, infatti, ha raggiunto il 7,4% a giugno; un anno fa si era fermi al 2,0%. Un incremento derivante soprattutto dalla commercializzazione di nuovi modelli.
Fra l’altro, restando sempre sul fronte dello sviluppo della mobilità elettrica, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy sta mettendo a punto un piano di Ecobonus per l’acquisto di nuovi veicoli commerciali. Parallelamente, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha stanziato un fondo di quasi 600 milioni di euro, inizialmente destinato alle infrastrutture di ricarica, per supportare esclusivamente l’acquisto di veicoli commerciali a zero emissioni.