Renault Trucks assumerà altri 100 operai per costruire camion elettrici a Blainville-sur-Orne (Francia). Gli operatori aggiuntivi si uniranno ai 1.546 dipendenti con contratto a tempo indeterminato del sito di produzione in Normandia. Una notizia che riconferma il grande interesse per il produttore francese nei confronti dei veicoli elettrici, nonostante le ben note questioni legate alla carenza di chip. Sforzi che si sono concretizzati negli accordi che recentemente hanno interessato i primi medi da distribuzione totalmente elettrici, sia ai primi clienti internazionali che italiani.

Presso il polo produttivo di Blainville-sur-Orne (Francia), la produzione in serie di camion elettrici, compresi i camion di distribuzione della serie Z.E., è già iniziata. Gli operatori supplementari, che si uniranno ai 1.546 dipendenti a tempo indeterminato del sito di produzione in Normandia, dovrebbero iniziare a lavorare per Renault Trucks il prossimo anno, nel 2022.

Dal 2020, lo stabilimento di Blainville-sur-Orne produce in serie camion elettrici di media potenza. Nel 2021, in risposta alla crescente domanda di veicoli elettrici, ha adattato i suoi impianti di produzione e aumentato la capacità produttiva per soddisfare la crescente domanda del mercato. L’impianto prevede di produrre un paio di migliaia di unità all’anno.

In primo piano

Articoli correlati

MAN, luci e ombre nei risultati del primo trimestre 2025

Nonostante le vendite nei primi tre mesi del 2025 abbiano registrato un calo del 14% rispetto all’anno precedente, la tendenza degli ordini in entrata è positiva (+50%). In aumento anche le vendite di veicoli elettrici, trainate dal comparto autobus, che registrano un +178%.