La questura di L’Aquila, tramite una nota, ha fatto sapere che la campagna europea congiunta denominata “Truck and Bus”, iniziativa di controlli stradali organizzati dal network europeo delle Polizie Stradali TISPOL, riprenderà tra il 10 e il 16 febbraio 2020. I controlli verranno fatti sulle strade di tutti gli Stati europei aderenti alla rete di cooperazione TISPOL, nata nel 1996 sotto l’egida dell’Unione Europea: tra i Paesi Membri solo Grecia e Slovacchia hanno deciso di non partecipare all’iniziativa congiunta. Tra i paesi extra UE che non aderiscono all’iniziativa troviamo Svizzera, Serbia, Turchia e Georgia. L’Italia è rappresentata dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno, che ha tenuto la Presidenza operativa fino al mese di aprile 2019 ed attualmente ricopre la Presidenza onoraria della rete TISPOL. In particolare i controlli della Polizia Stradale riguarderanno le arterie autostradali e gli snodi di grande comunicazione nazionale, sull’intero arco della giornata, sostanzialmente h24.

Polizia e TISPOL

Le finalità della campagna organizzata da Polizia e TISPOL

Obiettivo della campagna “Truck and Bus”? Ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali, come indicato nel Piano d’Azione Europeo 2011-2020, elevando gli standard di sicurezza stradale, cercando di armonizzare l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione e operazioni congiunte. Il Gruppo Operativo TISPOL, successivamente, provvederà ad analizzare i risultati ottenuti durante la campagna.

Polizia e TISPOL

Campagna Truck and Bus, il rispetto delle normative prima di tutto

Quindi, come previsto dalla regolamentazione TISPOL e dalla struttura della compagna “Truck and Bus”, dal 10 al 16 febbraio 2020 assisteremo ad un’intensificazione dei controlli dei mezzi pesanti adibiti al trasporto di merci, degli autobus e dei veicoli destinati al trasporto di merci pericolose, sia d’immatricolazione nazionale sia straniera. Durante le giornate di controlli, gli agenti della Polstrada procederanno alla verifica dello stato psicofisico dei conducenti, il rispetto dei limiti di velocità, il rispetto della normativa ADR sul trasporto delle merci pericolose e tutte le altre prescrizioni sull’autotrasporto previste dalla normativa nazionale e comunitaria. Quest’azione combinata a livello europeo ha la finalità di sviluppare la coscienza e la consapevolezza da parte di tutti i conducenti e utenti della strada che nello stesso momento tutte le forze di Polizia Stradale dell’Unione Europea stanno operando con le medesime modalità, strumenti omogenei e un obiettivo comune.

Quella della sicurezza stradale, come abbiamo già avuto modo di ribadire durante gli scorsi giorni, è una tematica quanto mai attuale, cara non solo alle autorità competenti ma anche ai produttori: gli esempi di MAN e Volvo Trucks lo dimostrano.

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