Prosegue la guerra a distanza tra Vincenzo Onorato, patron di Moby Lines-Tirrenia , e Grimaldi. In risposta a Alis, l’Associazione logistica dell’intermodalità sostenibile, il cui presidente è Giulio Grimaldi, nasce Assarmatori, l’Associazione degli armatori italiani i cui soci fondatori sono il Gruppo Messina, Grandi Navi Veloci, Italia Marittima, Moby Lines e Tirrenia (attraverso Fedarlinea).

Assarmatori

Della nuova realtà fa parte anche Conftrasporto, quindi Confcommercio, e presidente è Stefano Messina, capo dell’omonimo gruppo, che ha dichiarato: «La nuova associazione è stata preceduta da turbolenze e polemiche. Ma guardiamo avanti. Per mettere a punto una politica marittima che dia risultati tangibili anche di breve periodo».

Nasce Assarmatori, è ancora battagli navale

In realtà, si tratta della seconda frattura in seno a Confindustria nautica (Ucina). Dopo la nascita di Nautica italiana, costituita appunto dai fuoriusciti Ucina, Assarmatori, che non per niente si colloca nell’orbita Confcommercio, è costituita dagli armatori che hanno lasciato Confitarma (Confindustria) dichiarando di non sentirsi più rappresentati.

Gongola il presidente di Conftrasporto e vice presidente Confcommercio, Paolo Uggè: «Con la nuova realtà, il nostro sistema confederale riunisce in una casa comune la stragrande maggioranza delle imprese operanti nel settore marittimo».

Assarmatori

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