Inaugurato il nuovo impianto Mercedes-Benz Trucks di Brescia, il terzo in Italia. Il nostro report
Il sito si aggiunge agli analoghi impianti di Roma e Piacenza, quest'ultimo inaugurato lo scorso aprile. E dal 1° ottobre Mercedes-Benz Trucks Italia diventa Daimler Trucks Italia.
In un certo senso è la chiusura del classico cerchio. Con il battesimo ufficiale del Centro veicoli industriali Mercedes-Benz Brescia (in realtà già operativo dall’inizio dello scorso luglio), che segue nell’ordine quelli di Roma (aprile 2022) e Piacenza (gennaio di quest’anno), Daimler Trucks Retail Italia completa infatti il previsto programma di ampliamento della propria organizzazione.
E lo fa, il marchio della stella a tre punte (che per inciso, dal 1° ottobre varia la propria denominazione passando da Mercedes-Benz Trucks Italia a Daimler Trucks Italia) con l’obiettivo e l’ambizione di essere, come sottolineato da Lorenzo Cianfoni, Ceo di Daimler Trucks Retail Italia «il migliore partner per i nostri clienti, ricercando costantemente la soluzione più adatta a soddisfare le loro esigenze, percorrendo la strada al loro fianco».
Mercedes-Benz Trucks a Brescia
Quella ubicata a Castenedolo, su un’area di 18 mila metri quadri (di cui 2.200 circa coperti) in un territorio che rappresenta il terzo parco circolante Mercedes in Italia, è a tutti gli effetti il frutto della sensibilità Daimler in tema di efficienza, sicurezza e benessere. Un impianto che guarda alla sostenibilità come valore imprescindibile. È infatti totalmente gas free e si alimenta in larghissima misura con energia autoprodotta mediante pannelli solari. E poi, l’attenzione al layout, che garantisce massima efficienza delle lavorazioni.
A tal proposito, detto della presenza dei (più comodi) portoni passanti e un’intera campata dedicata esclusivamente agli elettrici, la breve visita all’officina (dove attualmente sono impiegati una decina di tecnici) ha chiarito meglio il concetto. Evidenti sono infatti gli investimenti in attrezzature e macchinari: colonne wireless a batteria cable free, copertura pneumatica delle buche, ponte con cilindri a scomparsa. Il tutto fa della struttura un autentico fiore all’occhiello, la cui ciliegina sulla torta è rappresentata dall’annunciata prossima installazione di colonnine per la ricarica fast dei truck all’esterno dell’area, dunque a disposizione di tutti, non soltanto dei clienti Mercedes.