Dati mercato UNRAE: i veicoli commerciali proseguono il trend positivo. A settembre +18,8%
Nel periodo gennaio-settembre, tuttavia, il bilancio rimane negativo con 141.642 immatricolazioni rispetto alle 150.667 dello stesso periodo dell’anno precedente, evidenziando una riduzione del 6%. C'è attesa per l'entrata in vigore degli incentivi e per il possibile Ecobonus destinato al trasporto commerciale. Pietrantonio (presidente UNRAE): "Adesso un credito d'imposta per gli investimenti in infrastruttura di ricarica".

Prosegue il momento positivo per il mercato dei veicoli commerciali leggeri. Nel mese di settembre (dati UNRAE), il comparto è andato meglio rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (+18,8%), anche se siamo ancora sotto i livelli del settembre 2023, nonché reduci da ben 11 mesi di segno ‘meno’. Una striscia interrotta soltanto ad agosto. Nel periodo gennaio-settembre, tuttavia, il bilancio rimane negativo con 141.642 immatricolazioni rispetto alle 150.667 dello stesso periodo dell’anno precedente, evidenziando una riduzione del 6%.
Per quanto riguarda la mobilità sostenibile, informa UNRAE, settembre mostra una ripresa della quota di veicoli elettrici puri, che sale al 5,7% (grazie soprattutto alla spinta del noleggio a lungo termine), in aumento rispetto al 2,9% di agosto e al 5,2% di luglio e al 2% registrato nel settembre 2024.
Mercato veicoli commerciali, c’è attesa per gli incentivi e l’Ecobonus
C’è attesa, a questo punto, per l’entrata in vigore degli incentivi statali per l’acquisto di auto e veicoli commerciali elettrici permutando un veicolo termico. Gli incentivi dovrebbero entrare in vigore domani, 15 ottobre, per un valore complessivo di 600 milioni di euro. Come abbiamo scritto, alcuni costruttori hanno messo a punto piani di incentivazione anche superiori a quelli pubblici per invogliare ulteriormente la clientela. Contestualmente, il MIMIT sta ancora definendo un Ecobonus per l’acquisto di nuovi veicoli commerciali, che utilizzerà le risorse residue degli esercizi precedenti. UNRAE auspica una gestione coordinata dei due strumenti per massimizzarne l’efficacia ed evitare criticità che potrebbero comprometterne i risultati.
“Tra le priorità strategiche per il settore dei veicoli commerciali” – ha detto il presidente UNRAE Roberto Pietrantonio – vi è lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica anche per i veicoli leggeri, analogamente a quanto previsto per i pesanti. Riteniamo inoltre necessaria l’introduzione di un credito d’imposta del 50% per gli investimenti privati in stazioni di ricarica veloce, superiori a 70 kW, per il triennio 2026-2028, unitamente a interventi strutturali per ridurre i costi elevati delle ricariche”.