I Paesi Bassi introdurranno un nuovo sistema di pedaggio chilometrico per i camion dal 2026
Il nuovo sistema di pedaggio chilometrico, valido per i camion con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate, sostituirà il sistema Eurovignette attualmente in vigore e sarà applicato su autostrade e determinate strade regionali. L'obiettivo è incoraggiare l'uso di veicoli a basse emissioni, che beneficeranno di tariffe di pedaggio ridotte.

Il governo olandese ha avviato l’iter che porterà alla riforma del pedaggio in autostrada per il settore dell’autotrasporto. A partire dalla metà del 2026, infatti, i camion con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate circolanti nei Paesi Bassi saranno soggetti a un pedaggio calcolato in base ai chilometri effettivamente percorsi.
Il nuovo sistema di pedaggio chilometrico sostituirà il sistema Eurovignette attualmente in vigore e sarà applicato sulle autostrade e su determinate strade regionali. L’obiettivo di questo sistema è quello di incoraggiare l’uso di veicoli ecologici, con i camion a basse emissioni che beneficeranno di tariffe di pedaggio ridotte.
Come funzionerà il nuovo sistema di pedaggio chilometrico per i camion
Come detto, il pedaggio sarà applicato non solo sulla rete autostradale, ma anche su alcune strade regionali. Il calcolo sarà effettuato tramite un dispositivo di bordo obbligatorio installato sul camion, in grado di registrare la distanza percorsa tramite navigazione satellitare.
I dati saranno letti e verificati da un sistema nazionale di controllo composto da 61 portali, capace di rilevare la targa del camion e confermare il corretto funzionamento del sistema di pagamento automatico.
Necessari adeguamenti operativi e tecnologici per tutte le imprese di autotrasporto che operano nei Paesi Bassi
Il nuovo sistema comporterà dunque un rafforzamento dei controlli automatizzati per i camion e implicherà adeguamenti operativi e tecnologici per tutte le imprese di autotrasporto che transitano nei Paesi Bassi. Sarà necessario dotare ogni camion di un dispositivo conforme e aggiornare i sistemi gestionali per assicurare la correttezza dei dati trasmessi.
Le aziende dovranno inoltre ripensare la pianificazione economica e logistica alla luce dei nuovi costi, che saranno direttamente proporzionali ai chilometri percorsi.