Costi di esercizio, il MIT aggiorna i valori a dicembre 2024
Il MIT ha pubblicato un aggiornamento dei valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio per le imprese di autotrasporto merci per conto terzi, riferiti a dicembre 2024. Qui trovi le tabelle relative alle quattro classi.
Il MIT ha pubblicato un aggiornamento dei valori indicativi di riferimento dei costi di esercizio per le imprese di autotrasporto merci per conto terzi, riferiti a dicembre 2024.
Il motivo della revisione dei costi è un aggiornamento della metodologia, illustrata nei dettagli nel documento allegato al decreto direttoriale MIT n. 588 del 10 dicembre 2024. La nuova metodologia, basata su uno studio pubblicato a settembre dall’Albo degli Autotrasportatori, punta a dare un quadro più accurato e attuale dei costi operativi sostenuti dalle imprese, tenendo conto delle variabili economiche più recenti.
Il mIT, e in particolare la Divisione 7 della Direzione Generale per la sicurezza stradale e l’autotrasporto, hanno annunciato che procederanno che gli aggiornamenti dei valori indicativi avverranno ogni tre mesi, in modo che i dati riflettano costantemente le condizioni economiche attuali.
Le tabelle pubblicate distinguono quattro classi di veicoli, identificate come A, B, C e D, in base alla massa complessiva: la Classe A comprende i veicoli fino a 3,5 tonnellate; la B oltre 3,5 e fino a 12; la C oltre le 12 e fino alle 26 tonnellate; la D i veicoli superiori a 26 tonnellate. Per ogni classe vengono determinati valori minimi e massimi dei costi di esercizio, con l’introduzione di voci come l’acquisto del veicolo, la manutenzione, le revisioni, gli pneumatici, i bolli e le assicurazioni, gli ammortamenti e gli stipendi. Le tabelle dettagliate per ogni classe sono disponibili sul sito del MIT.
Qui trovi le tabelle relative alle quattro classi: