Che a Cinzia Franchini, portavoce di Ruote Libere, il taglio ordinario delle accise per contrastare il caro carburanti non piaccia è cosa abbastanza nota. O meglio, più volte in questi mesi è stata denunciata l’inefficacia di una misura che, senza correttivi, non porterebbe il necessario beneficio agli autotrasportatori. Molti dei quali si trovano in una situazione di sempre maggiore sofferenza visto il perdurare della crisi energetica che ha generato l’aumento dei prezzi che tutti conosciamo.

Cinzia Franchini sul contrasto del caro carburanti

“Oggi la scialuppa di salvataggio emergenziale per l’autotrasporto è rappresenta dal ripristino immediato del rimborso accise”, ha detto Franchini. “In una situazione drammatica nella quale il prezzo del gasolio ha ripreso la sua corsa immediatamente riscontrabile alla pompa, cosa che non avviene di certo nei momenti di calo del greggio, gli autotrasportatori devono poter contare sullo strumento del rimborso. Ricordiamo che il Governo aveva eliminato questa misura nel momento della introduzione del taglio orizzontale di 25 centesimi sulle accise ma come si è visto la riduzione non è servita e oggi il prezzo del gasolio è già nuovamente vicino ai 2 euro al litro”.

“Se, come sembra, il taglio orizzontale delle accise verrà prorogato fino a fine anno, è impensabile immaginare di non ripristinare subito il rimborso delle accise. Lo gridiamo ancora una volta, a costo di essere ripetitivi, perché quando smetteremo di denunciare questa situazione significherà che davvero tutto è perduto”, ha aggiunto la portavoce di Ruote Libere.

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