Autisti Esselunga: raggiunto un accordo transitorio
Il 6 maggio ha avuto luogo un incontro tra Filt Cgil e i rappresentanti di Brivio & Viganò, Deliverit e Cap Delivery, le aziende che svolgono il servizio di consegne a domicilio per Esselunga. Il confronto ha portato alla firma di un accordo provvisorio, sottoscritto sia dalle imprese coinvolte che dal sindacato.

Foto: fonte Instagram @filtcgil_milanoelombardia
Il 6 maggio ha avuto luogo un incontro tra Filt Cgil e i rappresentanti di Brivio & Viganò, Deliverit e Cap Delivery, le aziende che svolgono il servizio di consegne a domicilio per Esselunga. Il confronto ha portato alla firma di un accordo provvisorio, sottoscritto sia dalle imprese coinvolte che dal sindacato. I lavoratori, in sciopero da metà aprile, riprenderanno le attività in attesa dell’esito della trattativa nazionale ancora in corso.
Durante il periodo iniziale dello sciopero, coinciso con le festività di Pasqua, Esselunga aveva messo in cassa integrazione circa 200 lavoratori del centro di smistamento di via Dione Cassio a Milano, misura poi revocata nei giorni scorsi.
Cosa prevede l’accordo transitorio tra autisti e Esselunga
Secondo quanto riferito da Filt Cgil, l’accordo prevede un’indennità una tantum di 250 euro netti per ciascun autista. Inoltre, è stato concordato un calendario di incontri a partire dal 12 maggio che si protrarrà fino a giugno, con l’obiettivo di affrontare e risolvere le problematiche ancora in essere.
Tra queste, resta in sospeso la questione delle consegne ai piani, per le quali non è stata definita una regolamentazione. Attualmente, l’unica eccezione riguarda le consegne a persone anziane, con disabilità o condizioni di fragilità.