Trasporto e logistica, la sfida digitale al centro dell’Assemblea ANITA
All’Assemblea ANITA emerge la priorità della trasformazione digitale nella logistica: "Le aziende devono informare e coinvolgere adeguatamente il personale, curandone la formazione e le nuove competenze", sottolinea il presidente Morelli.

“La velocità del cambiamento – Tra innovazione e nuovi equilibri globali” è stato il tema dell’Assemblea annuale di ANITA, l’associazione di Confindustria che riunisce le imprese di autotrasporto merci e logistica. Al centro, la necessità di accelerare la trasformazione digitale per rafforzare la competitività del settore.
Assemblea ANITA, cosa si è detto
Il presidente Riccardo Morelli ha sottolineato come, grazie al PNRR e al bando LogIN Business del Ministero delle Infrastrutture e di RAM, “per la prima volta arriva un impulso concreto capace di accelerare la transizione digitale in atto”. Morelli ha richiamato l’attenzione sulle potenzialità dell’Intelligenza Artificiale generativa, ribadendo che le aziende devono “informare e coinvolgere adeguatamente il personale, curandone la formazione e le nuove competenze”.
A portare un saluto istituzionale è stato il vicepresidente esecutivo della Commissione europea Raffaele Fitto, che ha rimarcato come “il tempo sia fattore determinante per le decisioni, nel campo imprenditoriale così come in quello istituzionale”.
Tra gli interventi, quello di Marco Bentivogli, esperto di lavoro e AI, che ha parlato dell’impatto travolgente dell’intelligenza artificiale sulle professioni: dalla nascita di nuovi lavori alla trasformazione radicale di quelli esistenti. Guido Perboli (Politecnico di Torino) ha definito, invece, l’impresa del futuro “g-locale, connessa, digitale”, mentre Alberto Tripi (Almaviva) ha esortato ad “accelerare l’adozione delle soluzioni digitali in tutti gli ambiti, per garantire crescita e sostenibilità”.
Il direttore generale di AGID, Mario Nobile, ha anticipato l’arrivo della Agentic AI, che renderà i processi “più flessibili e centrati sulle reali esigenze di persone e imprese”. Da parte sua, Leopoldo Destro (Confindustria) ha ricordato che la logistica, con 156 miliardi di valore e 1,4 milioni di addetti, “è un pilastro della competitività industriale italiana” e ha presentato l’Osservatorio Territoriale delle Infrastrutture, per orientare in modo strategico investimenti e politiche pubbliche.
L’assemblea si è chiusa poi con un confronto tra aziende e istituzioni sulla digitalizzazione.