Guidare un camion o condurre mezzi pesanti, quali autobus o pullman, è una professione che richiede grande resistenza fisica e prontezza di riflessi, messe a dura prova dalle ore trascorse nel traffico con la concentrazione sempre al massimo per evitare possibili incidenti, che potrebbero avere conseguenze gravissime date le dimensioni del veicolo.

Per questo il lavoro del camionista è stato riconosciuto come usurante con il decreto legislativo del 2011, grazie al quale gli autisti di mezzi pesanti che operano nel settore dell’autotrasporto possono beneficiare di misure come l’anticipo pensionistico, ovvero un’indennità che permette di anticipare il pensionamento.

I requisiti per richiedere l’Ape Sociale

L’indennità, fino a 1.500 euro mensili, può essere riconosciuta a chi ha un’età superiore ai 63 anni e 5 mesi e abbia versato regolarmente i contributi per un periodo di almeno 30 anni. Per le donne è previsto uno sconto di 1 anno per ogni figlio nel limite massimo di due. Altro requisito da soddisfare è quello di aver cessato l’attività lavorativa prima di presentare la domanda di Ape Sociale all’Inps, oltre a non essere titolari di alcuna pensione diretta erogata dall’Inps o altri enti pensionistici.

Infine, l’Ape Sociale non è compatibile con la Naspi o altre forme di trattamento a sostegno del reddito. Si possono comunque svolgere altre attività lavorative diverse nei limiti di reddito di 8.000 euro all’anno come lavoratore dipendente e 4.800 come lavoratore autonomo.

Le date per presentare la domanda

La prima finestra utile per la richiesta è scaduta il 31 marzo, mentre le prossime date per candidarsi a usufruire dell’Ape sono state fissate per il 15 luglio e il 30 novembre 2025, con possibili altre date successive in caso vi fossero ancora risorse disponibili. Le risposte dall’Inps sono previste entro il 30 giugno 2025 per le domande presentate entro il 31 marzo, entro il 15 ottobre per le domande presentate entro il 15 luglio, infine, entro il 31 dicembre per le richieste presentate entro il 30 novembre.

In primo piano

Articoli correlati

MAN, luci e ombre nei risultati del primo trimestre 2025

Nonostante le vendite nei primi tre mesi del 2025 abbiano registrato un calo del 14% rispetto all’anno precedente, la tendenza degli ordini in entrata è positiva (+50%). In aumento anche le vendite di veicoli elettrici, trainate dal comparto autobus, che registrano un +178%.