Autostrade per l’Italia ha annunciato l’arrivo di una task force per comprimere a una settimana la durata dei lavori in orario diurno sull’A9 Lainate-Como-Chiasso. Nello specifico è prevista a partire dalle 13:00 di venerdì 6 agosto la ripresa della fase di lavorazioni che richiede la disponibilità H24 dei tunnel “Monte Quarcino” sud, “Monte Olimpino” sud e “San Fermo” sud, ricomprese nel tratto tra Como Centro e Dogana.

Il nuovo cronoprogramma è stato condiviso con il Comitato Operativo della Viabilità della Provincia di Como, in seguito alle rilevazioni svolte sulla viabilità urbana nella prima giornata di test delle attività, programmata proprio per verificare gli effettivi impatti sugli itinerari alternativi individuati nelle settimane scorse in sede prefettizia. Tale programma prevede il prosieguo delle attività per il 3, 4 e 5 agosto in orario esclusivamente notturno, mantenendo la piena percorribilità durante l’orario diurno.

A9, i lavori si intensificano per ridurre al minimo i disagi

Dalle 6:00 di mattina di venerdì 6 agosto, verrà installato uno scambio di carreggiata per garantire una corsia per senso di marcia durante le attività di allestimento del cantiere, che diventerà operativo alle 13.00. In tale orario il tratto verrà di conseguenza chiuso al transito (per i mezzi pesanti in direzione Sud) per una settimana, fino al primo mattino di venerdì 13 agosto. Dal 13 al 27 agosto, l’ultima fase delle lavorazioni proseguirà esclusivamente in orario notturno, con relativa chiusura del tratto.

La fase centrale dei lavori è stata compressa grazie all’intensificazione delle forze e dei mezzi a lavoro con l’attivazione di una task force di 60 tecnici e 15 mezzi, oltre che a una rimodulazione di alcune attività eseguite negli scorsi giorni durante le ore notturne e che hanno visto un avanzamento maggiore rispetto alle stime iniziali.

A9, tornano i divieti per i mezzi pesanti

Dalle ore 13 di venerdì 6 agosto, e in vista dell’entrata in vigore dalle ore 16:00 dello stesso giorno del divieto di circolazione per i mezzi con massa complessiva superiore a 7,5 t, verranno pertanto attivati i seguenti provvedimenti alla circolazione che resteranno attivi fino alla mattina del giorno 13 agosto:

  • Per i mezzi pesanti – compresi autobus – provenienti dal confine obbligo di uscita a lago di Como per tutta la durata dei lavori. Le operazioni di filtraggio saranno costantemente supervisionate da personale della polizia stradale;
  • Per i veicoli leggeri provenienti dal confine, sulla base delle condizioni del traffico potrà essere valutata, di concerto con polizia stradale e locale, l’attivazione, attraverso le operazioni di filtraggio, del divieto di uscita a lago di Como;
  • Per tutti i veicoli saranno chiuse le entrate di lago di Como e Pontechiasso in direzione Milano

I percorsi alternativi

In collaborazione con Prefettura ed Enti Territoriali Aspi ha individuato i seguenti percorsi alternativi:

  • ai mezzi pesanti “vuoti” ed autobus che dalla dogana passeggeri sono diretti verso Milano si consiglia dopo l’uscita a lago di Como, di seguire le indicazioni – riportate in più lingue per agevolare anche l’utenza straniera – presenti sulla segnaletica predisposta lungo la viabilità ordinaria per immettersi poi sulla rotatoria presso l’entrata della stazione di Como centro.
  • ai veicoli leggeri provenienti dalla dogana passeggeri e diretti a Como, in caso di attivazione del divieto dell’uscita a lago di Como, si consiglia di uscire a Como centro e percorrere la viabilità ordinaria · ai mezzi pesanti “con carico” provenienti dalla dogana commerciale e diretti verso Milano si consiglia di immettersi verso piazzale Anna Frank, seguire poi le indicazioni presenti sulla segnaletica predisposta lungo la viabilità ordinaria per immettersi poi sulla rotatoria presso l’entrata della stazione di Como centro. stesso itinerario per i veicoli leggeri provenienti da Pontechiasso.
  • a tutti i veicoli che da lago di Como sono diretti verso Milano si consiglia in alternativa l’ingresso in A9 a Como centro
  • in alternativa per le lunghe percorrenze, ai veicoli leggeri provenienti dalla svizzera e diretti oltre il territorio comasco si consiglia di utilizzare la dogana passeggeri del Gaggiolo, seguire le indicazioni in direzione Varese città e proseguire verso Milano attraverso l’autostrada A8 Milano Varese

FAI-Conftrasporto scrive al Sindaco e ad ASPI: per i camionisti la situazione è critica

Ma l’autotrasporto è sceso in campo per cercare di posticipare la tanto temuta entrata in vigore dei divieti, che avrebbero conseguenze pesanti sulle aziende di settore, locali e non. FAI-Conftrasporto, consapevole delle problematiche che potrebbero venire a crearsi per il combinato disposto con i divieti di transito di agosto indicati dal calendario, ha scritto al Sindaco di Como e ad Aspi per cercare almeno di posticipare l’entrata in vigore delle limitazioni sull’A9 al 10 agosto (rispetto alla data indicata del 6 agosto).

E’ stato quindi richiesto un intervento “presso la società Autostrade affinché la deviazione dei mezzi pesanti – dovuti ai lavori sull’autostrada A9 per il consolidamento delle gallerie – non venga attuata prima del 10 agosto come già richiesto” per dare modo “ai nostri autisti che rientrano dall’estero di fare serenamente ritorno nelle loro abitazioni”.

Inoltre, per evitare che il caos di riversi sulle strade cittadine e provinciali, FAI ha chiesto “di emettere un provvedimento che impedisca la deviazione dei mezzi pesanti e il conseguente dilagare degli stessi in città e nelle stradi locali, almeno fino al 10 agosto”.

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