Trasporto stradale e servizi di spedizione: a chi l’ha affidati il Ministero della Difesa per il 2026

Negli ultimi giorni il Ministero della Difesa ha concluso le procedure di gara gestite da Commiservizi, la centrale di committenza della Difesa, per l’affidamento dei servizi di trasporto in vista del 2026. Secondo quanto riportato nel comunicato, le aggiudicazioni risultano fortemente concentrate: DSV si occuperà della gran parte delle attività marittime e stradali, mentre il polo logistico del Gruppo Ferrovie dello Stato manterrà il controllo esclusivo del trasporto ferroviario a valenza strategica.
Un assetto che assume un peso particolare nell’attuale contesto di rafforzamento delle capacità di difesa.

Il lotto strada e spedizioni a DSV: base 23,8 milioni, ribasso oltre il 74%

Nel dettaglio, DSV si è aggiudicata il lotto relativo al trasporto stradale e ai servizi di spedizione, con base di gara pari a circa 23,8 milioni di euro. L’elemento che spicca è il ribasso del 74,02%, indicato come nettamente superiore rispetto a quello dell’unico concorrente: un raggruppamento guidato da JAS con FS Logistix, fermo al 23,27%.

Il perimetro del servizio è ampio e include:

• trasporto di materiali generici, prodotti farmaceutici e merci sensibili;
• movimentazioni eccezionali fuori sagoma o fuori peso;
• trasferimento di quadrupedi;
• servizi di navettamento;
• spedizioni multimodali, con integrazione di tratte aeree o tramite corriere espresso.

L’esito della procedura rafforzerebbe la posizione di DSV come interlocutore di riferimento della Difesa per la logistica stradale “quotidiana”.