Trasporto merci su strada in UE: i dati del 2024
Secondo il recente rapporto Eurostat, il trasporto merci su strada in UE nel 2024 ha raggiunto 1.869 miliardi di tonnellate-chilometro, in leggero aumento rispetto ai 1.857 miliardi del 2023, con un incremento dello 0,6% su base annua. La Polonia ha continuato a guidare il trasporto merci su strada tra tutti i paesi dell’UE, registrando 368 miliardi di tonnellate-chilometro, quasi il 20% del totale dell'Unione.

Secondo il report Eurostat pubblicato il 9 luglio, nel 2024 il trasporto merci su strada nell’UE è rimasto solido, con un volume annuo totale che ha raggiunto 1.869 miliardi di tonnellate-chilometro, in leggero aumento rispetto ai 1.857 miliardi del 2023, con un incremento dello 0,6% su base annua.
I viaggi nazionali, che superano di poco il 61 % del traffico complessivo, hanno registrato un aumento dello 0,8 %, mentre quelli internazionali, un quarto del totale, hanno perso l’1,5 %. Il cross-trade (cioè il traffico di solo attraversamento di un Paese) è avanzato del 3,5 %, mentre il cabotaggio stradale è salito del 4,8 %, portando queste due modalità al 14,1 % delle tonnellate-chilometro dell’Unione.
Trasporto merci su strada in UE: la classifica dei paesi comunitari per traffico
Nel 2024, la Polonia ha continuato a guidare il trasporto merci su strada tra tutti i paesi dell’UE, registrando 368 miliardi di tonnellate-chilometro, quasi il 20% del totale dell’Unione. Segue la Germania, con 281 miliardi (15%); la Spagna, con 272 miliardi (15%); la Francia, con 174 miliardi (9%); e l’Italia, con 153 miliardi (8%). Questi cinque paesi hanno rappresentato il 67% del trasporto merci su strada totale dell’UE. Tra le economie più piccole, volumi notevoli sono stati registrati anche in Repubblica Ceca (70 miliardi), Romania (67 miliardi), Lituania (66 miliardi) e Paesi Bassi (63 miliardi).

Prodotti trasportati nel 2024 invariati rispetto al 2023
Il report di Eurostat sottolinea come i primi dieci prodotti trasportati nel 2024 siano rimasti invariati rispetto al 2023. Questa stabilità riflette una domanda di trasporto costante lungo le filiere di approvvigionamento essenziali, come quella alimentare, agricola, dei materiali da costruzione e dei prodotti chimici.
I prodotti alimentari, le bevande e il tabacco hanno continuato a dominare, con 312 miliardi di tonnellate-chilometro nel 2024, seguiti dalle merci raggruppate (merci diverse trasportate insieme), con 237 miliardi di tonnellate-chilometro.
Al terzo posto si collocano i prodotti dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca, con 208 miliardi di tonnellate-chilometro, seguiti da altri prodotti minerali non metallici (137 miliardi), minerali metallici e altri prodotti estrattivi (132 miliardi) e prodotti chimici (116 miliardi).

In ultimo, le distanze percorse confermano il primato delle tratte medio-lunghe: i viaggi fra 150 e 999 chilometri ammontano a 1.126 miliardi di tonnellate-chilometro – oltre la metà dell’intero monte chilometri – e crescono dell’1,5 %. In questo segmento sono di nuovo in cima alla classifica Polonia (219 miliardi di tonnellate-chilometro ) e Germania (175 di tonnellate-chilometro ).