Verso l’edizione 2026 di Transpotec Logitec, in programma a Milano dal 13 al 16 maggio
Due anni fa Transpotec Logitec ha radunato oltre 33mila tra addetti ai lavori e operatori presso i padiglioni di Fiera Milano. Anche il prossimo anno, il salone si svolgerà in concomitanza con NME, la nuova fiera incentrata sul trasporto pubblico. Gli organizzatori confermano come, accanto alla consolidata offerta dedicata al mondo del trasporto, sarà riservata un’attenzione rinnovata alla logistica.

Mancano poco meno di 10 mesi all’inizio di Transpotec Logitec 2026, l’evento clou per il trasporto e la logistica in Italia il prossimo anno. Gli organizzatori di Fiera Milano stanno scaldando i motori in vista della manifestazione biennale che si svolgerà da 13 al 16 maggio 2026.
Due anni fa (ne abbiamo parlato qui) Transpotec Logitec ha radunato oltre 33mila tra addetti ai lavori e operatori presso i padiglioni di Fiera Milano. Anche il prossimo anno, il salone si svolgerà in concomitanza con NME, la nuova fiera incentrata sul trasporto pubblico. Gli organizzatori confermano come, accanto alla consolidata offerta dedicata al mondo del trasporto, sarà riservata un’attenzione rinnovata alla logistica, “un comparto in forte evoluzione che oggi richiede spazi e visibilità adeguati“, leggiamo nella nota stampa. Un settore che vale 118 miliardi di euro e impiega 1,4 milioni di lavoratori in Italia.
Transpotec 2026, le parole di Sara Quotti Tubi
“Intorno a Transpotec Logitec ho trovato una community attiva e appassionata, fatta di aziende, associazioni, tecnici, tutti molto coinvolti nella progettualità dell’evento”, ha spiegato Sara Quotti Tubi, da pochi mesi Head of Energy and Transportation Exhibitions di Fiera Milano. “È un appuntamento che viene vissuto non solo come strumento per fare business, ma come momento di incontro e confronto sulle sfide del mercato. Vogliamo consolidare il posizionamento raggiunto dalla fiera e rafforzarne il ruolo di acceleratore di innovazione, capace non solo di raccontare il cambiamento, ma anche orientarlo e sostenerlo con visioni di lungo periodo”.
“L’attenzione delle aziende è già molto alta. Abbiamo avviato trattative con tutte le case e a breve potremo dare conferma ufficiale delle presenze. In parallelo, stiamo pianificando attività di promozione mirate che puntano a rafforzare la community, valorizzando i visitatori storici, ma anche ampliando il bacino di utenza. L’idea è portare in fiera chi può davvero trarre valore dalle soluzioni presentate, fondamentali per supportare la transizione ecologica e digitale. Un processo che coinvolge l’intera filiera e su cui vogliamo lavorare a stretto contatto con gli espositori, costruendo insieme un evento sempre più efficace e aderente alle reali esigenze del mercato”.