Nel solco di quell’attenzione smisurata nei confronti del Cliente, che i vertici aziendali avevano già avuto modo di rimarcare durante l’importante consegna di sessanta DAF XF 480, il Gruppo Torello ha presentato il progetto di un nuovo magazzino che aprirà a Faenza, in risposta alle richieste avanzate da Olitalia, leader nel canale food service, presente soprattutto nella grande distribuzione organizzata (GDO). Dunque un ulteriore polo logistico, proprio in Emilia-Romagna, la stessa regione che aveva ospitato la cerimonia di consegna dei veicoli pesanti DAF, avvenuta presso il polo piacentino ‘Le Mose‘.

Torello

Torello, in gioco grandi numeri per il nuovo polo in Emilia-Romagna

Nel caso specifico le caratteristiche sono da grandi numeri: 34.000 mq di superficie logistica per lo stoccaggio, 70.000 posti pallet, 18.000 mq di area manovra e 60 bocche di carico fino a 60 tonnellate per il servizio di pesa. Con queste specifiche il Gruppo Torello avrà come obiettivo quello di garantire l’efficienza e l’efficacia delle operazioni che si svolgono nel magazzino – sotto gli aspetti della sicurezza, della qualità e della produttività – attraverso l’utilizzo ottimale della superficie a disposizione e le innovazioni, soprattutto tecnologiche.

Le fasi di scarico dei veicoli saranno infatti totalmente automatizzate grazie all’installazione di un sistema di movimentazione tramite rulliera motorizzata. La logistica è, inoltre, supportata da un importante progetto di integrazione tra i sistemi informatici Torello e Olitalia per rendere la supply chain trasparente e condivisa e garantire una costante visibilità ad entrambi i partner su stock e movimentazione a magazzino, per un totale di 150.000 pallet in e 160.000 pallet out movimentati all’anno. Da qui, i veicoli Torello partiranno per distribuire prodotti in tutta Europa, servendo anche l’ultimo miglio sia per il canale moderno che per quello tradizionale.

Faenza, una scelta non casuale

“La scelta di Faenza (RA) – spiega Umberto Torello, COO (direttore operativo) – non è casuale. La nostra mission parla chiaro, vogliamo essere l’anello di congiunzione tra produttore e consumatore e su queste basi abbiamo disegnato una nuova soluzione per efficientare i processi logistici di un’eccellenza italiana, Olitalia, e consentire al loro management di concentrarsi sul core business”.

L’Emilia Romagna è una regione in cui il Gruppo è radicato da anni, in cui il rapporto con il territorio è ormai solido; Faenza, in particolare, è tra le aree più produttive della Romagna e d’Italia, poco distante da Forlì dove ha sede proprio lo stabilimento produttivo di Olitalia.

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