E sono sette. Sette generazioni del Transporter, modello con radici e tradizioni solidissime nella storia dei veicoli commerciali Volkswagen. Transporter che il colosso tedesco presenta oggi ampiamente rinnovato e rivisitato, non certo e non tanto a livello di impostazione, quanto piuttosto, nelle dimensioni a tutto vantaggio di un maggiore spazio fruibile, un carico utile e una capacità di traino più elevati, un’efficienza ulteriormente ottimizzata e una maggiore economicità.

Il nuovo Transporter, dunque, cresce. Nella versione base, la lunghezza sale a 5.050 millimetri, 146 mm in più rispetto al predecessore T6.1, il passo a 3.100 mm (più 97 mm), la larghezza passa a 2.032 mm (più 128 mm), mentre l’altezza è di 1.984 mm (di poco inferiore ai 2.500 mm, invece, sul Transporter con tetto alto).

Nuovo-Transporter-e-Nuovo-Caravelle-Cartella-Stampa_VN

Di conseguenza aumenta lo spazio per il carico: la lunghezza del vano sulla versione passo corto è ora di 2.602 mm (più 61 mm) e 3.002 mm sulla variante passo lungo. Ne consegue una volumetria di 5,8 m3 con passo standard e tetto normale (prima era di 5,5 m3), mentre il carico utile massimo lievita a 1.330 chili (130 chili in più rispetto al T6.1). Nuovo valore anche per la capacità di traino (2.800 chili a fronte dei 2.500 chili precedenti) e il carico sul tetto (170 chili, 20 più di prima).

Il nuovo Volkswagen Transporter si mette in moto col pulsante

A bordo, dove è apprezzabile la posizione alta dei sedili, spicca, con il pulsante di avviamento Keyless start, il Digital cockpit da 12 pollici di derivazione automobilistica, combinato con il touchscreen dell’infotainment da 13 pollici che integra Apple car play e Android auto anche wireless. Presente inoltre il modulo 5G per gli aggiornamenti e il trasferimento digitale dei dati.

Nuovo-Transporter-e-Nuovo-Caravelle-Cartella-Stampa_VN

Altra importante novità, per la prima volta sui commerciali Volkswagen, lo specchio retrovisore interno disponibile, in optional, anche come schermo digitale. Ricevendo l’immagine dalla telecamera posteriore, garantisce la visuale libera durante la guida e le manovre, con evidenti benefici in termini di maggiore sicurezza.

Decisamente completa la dotazione di serie che comprende, tra le altre cose, i fari e i gruppi ottici posteriori a Led, il Line assist e la frenata automatica di emergenza.

In primo piano

innovationT 2025, ecco il video racconto della giornata

Si è tenuta giovedì 16 ottobre la seconda edizione di innovationT, la giornata di informazione e dibattito creata da evenT che quest'anno ha avuto come tema portante l'evoluzione tecnologica al servizio della sicurezza nell'autotrasporto.

Articoli correlati

Polemiche al calor bianco: quel ponte che divide

Approvato il progetto definitivo dell’opera che collegherà Sicilia e Calabria attraverso quello che con i suoi 3.300 metri sospesi sul mare sarà il ponte a campata più lungo del mondo. Costo stimato di 13,5 miliardi di euro, già stanziati. Con l’inizio della cantierizzazione entro ottobre, apertu...

È iniziata l’invasione dei furgoni d’Oriente

C’è tanto Far east nella top-10 dei furgoni elettrici immatricolati nel 2025 in Italia, conferma di un mercato in crescita, vivace e aggredibile anche da nomi nuovi. In attesa di vedere gli effetti di incentivi ed ecobonus.