Ci troviamo all’Academy di FPT Industrial, a Torino. Sì, specifichiamo la localizzazione, perché ne esistono altri, organizzati per macro-aree geografiche, in Apac, a Shanghai, in Nord America, a York, in Pensylvania, e in Brasile, a Sete Lagoas. È in corso di allestimento il centro indiano, a Pune, mentre in Giappone esiste una struttura analoga all’interno dello stabilimento dei Fuso. Del customer service abbiamo avuto modo di parlare in passato con Sergio Carpentiere, Vice President – Customer Service and Digital.

FPT ha concepito l’Academy come luogo di formazione, teorica e manuale

Qui, al Training Center, ci si “sporca le mani”. Con l’olio motore e non solo. Sarebbe interessante soffermarci sulle procedure di smontaggio e rimontaggio dei motori e dei pacchi batterie, ma rinviamo questa parte all’approfondimento sul prossimo numero di POWERTRAIN. Limitiamoci alle informazioni generali. I Customer service costituiscono l’ombrello dei clienti per tutto quello che riguarda protezione, affidabilità, uptime. Non troppo distante da Torino, nello stabilimento In Francia, si occupano di remanufacturing, con una sostituzione affidata rigorosamente a ricambi originali. Dalla control room del quartier generale italiano, invece, sono in grado di controllare oltre 300mila motori connessi. Dietro all’acronimo Ras si cela la remote assistance: attraverso l’app e il codice motore si consente la connessione a distanza e si permette la continuità del lavoro, in attesa della programmazione dell’intervento, quando non si arriva addirittura alla risoluzione del problema.

Vi raccontiamo la Technical Academy

L’aula dove si svolge la formazione teorica è dotata di lavagna multimediale, proiettore e una videocamera a tracciamento automatico con intelligenza artificiale, utilizzata per i corsi online. Nell’ officina i tecnici che seguono i corsi di formazione mettono mano ai motori, facendo esercizi di diagnostica e occupandosi di montaggi e rimontaggi. Le attività sono suddivise in quattro principali categorie, in base all’utenza.

Ci sono corsi dedicati alla rete di assistenza, a cui forniscono sia corsi basici che avanzati, di aggiornamento sui nuovi motori e sulle nuove omologazioni, focus sulle specifiche applicazioni. Sono previsti corsi per i clienti diretti, che si suddividono in due famiglie, quelli che dispongono di una rete di assistenza per la garanzia e per la fase di post garanzia. A loro sono indirizzati dei corsi molto avanzati, in modo che i destinatari siano in grado di riparare, revisionare e manutenere i motori FPT.

L’altra famiglia è costituita da chi si avvale della rete FPT per l’assistenza. Si tratta di corsi più essenziali, per una conoscenza generale dell’architettura motoristica e per gli interventi programmati dal piano di manutenzione. I colleghi interni hanno una conoscenza più avanzati delle tecnologie e sono sottoposti a sessioni di aggiornamento continuo su omologazioni, sistemi propulsivi e sulle varie applicazioni. Infine, sono previsti corsi certificativi alla rete di assistenza, suddivisi in cinque livelli di certificazione, in modo che i tecnici rispettino determinati standard qualitativi, dal livello zero al livello master, cosiddetto di troubleshooting, dove si apprendono le metodologie di ricerca dei guasti e di risoluzione dei problemi.

Differenze e analogie tra i training center

In Emea FPT Industrial dispone di 300 tecnici in certificazione a cui erogano sia corsi sia in presenza che in streaming e in autonomia, tramite la piattaforma di LMS. Per quanto riguarda la certificazione della rete, c’è un metodo di tracciamento del livello di raggiungimento delle certificazioni, identico a quello utilizzato per il Teardown nell’Academy di FPT. Una dashboard visualizza l’avanzamento dei tecnici. Le certificazioni sono diverse nei vari centri di formazione, perché disegnate in funzione delle esigenze dei clienti locali. Per l’Emea, dove si trovano diverse tipologie applicative, sono stati sviluppati dei corsi master, specifici sulle singole applicazioni. In NordAmerica, invece, è forte la richiesta di training su motori marini.

Nell’area Emea, dove sono dislocati 16 concessionari in Europa e 5 in Medio Oriente e Africa, ogni utente abilitato alla certificazione può accedere fino a 42 moduli. Ogni concessionaria dispone di una serie di officine per l’area geografica di pertinenza. È visualizzata la percentuale di raggiungimento dei moduli, in base al livello di apprendimento dei tecnici, di ogni concessionaria. Attualmente i due livelli estremi, cioè quello zero e il troubleshooting hanno delle percentuali inferiori agli altri due livelli intermedi, perché sono stati inaugurati ad inizio dell’anno in corso. Un esempio virtuoso è quello di NavalMotorBotti, che dispone di circa 50 tecnici iscritti, che hanno completato il 74% dei moduli a cui sono iscritti e con un alto livello complessivo di certificazione.      

Leggi anche: FPT Industrial e Petronas lanciano la nuova gamma di fluidi prodotta in co-branding

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