Flexiwaggon

Lo svedese Flexiwaggon, importato dalla società Greenova Italia Srl con sede a Pordenone, offre grandi opportunità per lo sviluppo del trasporto merci su rotaie nella nostra penisola. E’ un vagone ferroviario molto versatile che può ospitare autoarticolati (provvisti di motrice o meno) ma anche pullman, furgoni e container. La novità è che tutto l’equipaggiamento necessario è integrato e può essere manovrato dall’autista del mezzo pesante senza l’intervento di personale specializzato. Carico e scarico dei mezzi possono avvenire in qualsiasi scalo, anche piccolo, non sono perciò necessarie stazioni attrezzate, né piattaforme.

Flexiwaggon, su e giù col camion in appena 7 minuti

Flexiwaggon ha la sua massima forza nella semplicità. Si tratta di una soluzione già sperimentata in Svezia, in particolare da ICA Gruppen, una società di grande distribuzione con sede a Solna, che utilizza i Flexiwaggon per evitare le lunghe attese che possono accumularsi negli scali merci convenzionali.

L’operazione di carico o scarico dei mezzi pesanti, infatti, richiede una media di appena 7 minuti. Il conducente può restare in cabina e collegarsi all’alimentazione elettrica in caso il mezzo sia dotato di cella frigorifera. Fexiwaggon AB ha inoltre recentemente firmato un accordo di collaborazione con SAAB per la commercializzazione su ampia scala del brevetto.

Flexiwaggon strizza l’occhio ai porti italiani

Flexiwaggon è molto adatto anche a rendere più efficienti i terminali merci dei porti italiani, a cui Greenova Italia si sta interessando affiancando un’altra tecnologia innovativa, quella dell’eco-portualità galleggiante (in collaborazione con il CISVAM, Centro internazionale di studio per la valorizzazione dell’ambiente del mare).

La speranza è ora che le forze politiche e di governo, che hanno a cuore l’ambiente e la sicurezza delle strade, si dimostrino realmente interessate a considerare questo tipo di tecnologie strategiche per il futuro della mobilità italiana delle merci.

Flexiwaggon

In primo piano

Nuova vita ai teloni da camion usati? Ci pensa Freitag

Dare una seconda vita a un materiale di scarto, come i teloni da camion usati. È stata questa, già nel 1993, l’intuizione dei due graphic designer Markus e Daniel Freitag, che erano alla ricerca di una borsa funzionale, idrorepellente e robusta per i loro progetti. 

[VIDEO] MAN TGX 18.520, storia di un record

Nelle prossime settimane ripercorreremo il test da primato del MAN TGX 18.520, lo contestualizzeremo nell’ormai lunga storia del nostro Supertest da 500 km e approfondiremo alcuni aspetti specifici – dalla catena cinematica alla cabina; dai sistemi di assistenza al ruolo del driver – che hanno porta...

Articoli correlati

Guidare elettrico in inverno: i consigli di Geotab

L’abbassamento delle temperature tipico della stagione più fredda può rappresentare una sfida per i veicoli elettrici, le cui batterie possono essere messe alla prova in termini di consumi e durata. Per questo, Geotab ha identificato alcuni consigli per massimizzare le prestazioni dei mezzi a propul...