logistica sostenibile

Nell’autotrasporto il tema della logistica sostenibile è sempre più evidente. Merito anche di Vado e Torno, che quest’anno come nel 2017 consegnerà a Ecomondo il premio Sustainable Truck of the Year, nelle tre categorie Tractor, Distribution e Van. Così come delle aziende che puntano sui veicoli a trazione alternativa.

Quello di sostenibilità è un concetto in evoluzione anche nel mondo dei trasporti, in primo luogo per quelli su gomma. E non ha più a che vedere solo ed esclusivamente con il rispetto dell’ambiente, ma si allarga anche ad altri ambiti. Per capire in che modo, l’interlocutore ideale è Daniele Testi, Presidente di Sos Logistica, la prima associazione italiana a promuovere la logistica sostenibile come opportunità di crescita e innovazione, fin da tempi non sospetti. Si è infatti costituita nel 2005, con esperti di logistica, informatici, docenti universitari, tecnici dell’innovazione e dell’ambiente, imprenditori e operatori dei settori logistico, manufatturiero e dell’Information and communications technology (Ict).

Un marchio per la logistica sostenibile

«Ancora oggi, molti associano alla sostenibilità il pilastro ambientale e basta. In realtà, ormai ci hanno insegnato che la sostenibilità di pilastri ne ha tre: ci sono anche quello sociale e quello economico», spiega Daniele Testi, «Il pilastro sociale è più facilmente comprensibile: significa attenzione alla sicurezza di chi guida, leggi rispettate, incluse quelle sui tempi di riposo, stipendi corretti, insomma niente dumping sociale. Sul tema economico ci si perde un po’. Ma a pensarci è chiaro: per un’azienda che sia sostenibile, spendere di più e guadagnare di meno non funziona, alla lunga diventerà un tema sociale perché se non produce reddito i primi a farne le spese saranno i dipendenti. In tanti si lavano la bocca con gli alberi da reimpiantare in Africa, con la charity. Ma per fare sostenibilità prima devi essere certo di quel che puoi fare nei confronti dei soggetti su cui la tua attività impatta: un tema, appunto, economico».

Sos Logistica ha lanciato il primo marchio che garantisce il basso impatto ambientale nei trasporti, il Sustainable Logistics. Per ottenerlo, le aziende devono rispondere a tre requisiti fondamentali: definizione di una strategia di sostenibilità con i propri stakeholder, definizione delle priorità di sostenibilità, definizione di una governance interna dedicata alla sostenibilità. Fattori danno accesso alla fase di vera e propria analisi, sviluppata dall’organismo di certificazione Lloyd’s Register.

Sustainable Logistics

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