L’impegno del Gruppo Arcese nel rinnovo della sua flotta e nella ricerca di soluzioni di trasporto sempre più sostenibili non intende venire meno: prima l’avviamento delle nuove tratte intermodali grazie all’apertura della Galleria di Base del Ceneri e ora, sempre nel solco del trasporto combinato, l’acquisto di 300 nuovi semirimorchi con sagoma P400, tra i modelli più utilizzati per il trasporto via ferro.

Lo sviluppo del trasporto intermodale e l’attenzione alla sostenibilità sono due priorità della storica realtà trentina di logistica e trasporti ormai con sedi in tutto il mondo, che negli anni ha continuato a investire nella creazione di un network europeo integrato e flessibile, oltre che nella standardizzazione della flotta di semirimorchi idonei al trasporto intermodale.

Arcese

Arcese, dietro ai semirimorchi P400 c’è la firma di Krone

Il recente ordine di 300 nuovi semirimorchi compatibili con il profilo ferroviario P400 conferma l’importanza strategica di questo tipo di profilo su cui Arcese, tra i primi operatori logistici in Europa, ha creduto negli ultimi anni, arrivando ad avere oggi un parco di oltre 3.000 semirimorchi mega intermodali P400.

Un’intuizione che, insieme all’apertura della galleria ferroviaria di base del Ceneri e al conseguente ampliamento dell’infrastruttura ferroviaria a treni di lunghezza fino a 750 metri e con profilo P400, permetterà il potenziamento dei servizi Arcese, rendendoli sempre più green e smart.

Con il recente acquisito, si consolida inoltre la collaborazione iniziata oltre trent’anni fa con Krone e che ad oggi ha visto l’acquisto di oltre 2.500 semirimorchi da parte di Arcese.

Nel mirino il trasporto combinato internazionale

“Proseguiamo il nostro percorso di innovazione e di attenzione alla sostenibilità su scala Europea. La nostra politica d’investimenti e sviluppo focalizzata sul trasporto combinato internazionale rappresenta il futuro in Europa. Grazie al nostro costante impegno nello sviluppo del network e grazie a questi nuovi mezzi saremo infatti in grado di anticipare la richiesta del mercato per un servizio flessibile e sostenibile”, ha commentato Guido Pietro Bertolone, AD di Arcese.

Obiettivi condivisi anche da Bernard Krone, Presidente del Supervisory Board della KRONE Holding SE & Co. KG, che ha così commentato la notizia: “A nome della famiglia Krone e dell’intero team, vorrei ringraziare Arcese per la grande fiducia e la partnership leale che abbiamo sviluppato insieme negli anni. Quello che era iniziato come un rapporto di business si è trasformato in un dialogo amichevole. Apprezziamo molto la straordinaria competenza del team Arcese, perché, come noi, pone particolare attenzione al cliente. Siamo soddisfatti solo quando lo sono i nostri clienti. Siamo quindi molto grati che Arcese faccia sempre affidamento su Krone e non vediamo l’ora di lavorare insieme su ulteriori progetti in futuro.“

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